Centinaia di palloncini rosso Vidas, lo sguardo verso il cielo, ricordo di tutte le vite vissute con dignità fino all’ultimo istante. Migliaia di pazienti assistiti gratuitamente dal 2006 a oggi nell’hospice Casa Vidas, da dieci anni un regalo alla città di Milano, alla Lombardia e all’Italia (poiché pazienti di tutta la penisola possono avere accesso alle cure).
L’invito a celebrare questo straordinario compleanno è per tutti. Chi vorrà potrà far volare il proprio palloncino condividendo un pensiero per una persona cara che non è più con noi.
Prima del lancio dei palloncini, alle 19.30 l’associazione Podisti da Marte regalerà a Vidas la “Missione Aperitivo”: una corsa non competitiva si snoderà tra i tavoli di quanti, sui Navigli, saranno (dis)impegnati nel più tipico dei riti milanesi. A loro i podisti marziani distribuiranno materiale sull’hospice.
Tredici anni fa –la costruzione di Casa Vidas occupò circa tre anni- la decisione di realizzare uno spazio protetto dove assistere i più fragili tra i malati fu motivata dall’ascolto di un bisogno sempre più urgente: “Quando si è soli o in situazioni familiari o socio-ambientali non idonee, in condizioni a rischio di degrado e povertà, un ricovero che possa garantire continuità assistenziale medica e umana diventa necessario”, ricordava Giovanna Cavazzoni, fondatrice e presidente onorario Vidas fino alla sua scomparsa poche settimane fa.
Ai 140 malati assistiti gratuitamente ogni giorno al domicilio si sono aggiunti i 20 degenti nelle stanze dell’ hospice. “Dieci anni fa, il 15% dei pazienti raggiunti dal servizio di cure palliative Vidas viveva solo o in situazioni familiari a rischio e per loro si rendeva indispensabile un ricovero protetto. Una percentuale purtroppo oggi in aumento in una congiuntura che ha visto crescere le condizioni di gravi solitudini e povertà. Un’accoglienza fondata sui valori della gratuità, della giustizia e del rispetto delle differenze, di origine – oltre 30 le nazionalità dei pazienti assistiti – e di fede – sette le confessioni accolte in questo intenso decennio.
Malati che hanno potuto vivere l’ultimo tratto con tutta la dignità che Vidas ha garantito nei 34 anni della sua storia a ciascuna delle oltre 30mila persone che ha assistito e curato”. Questa la chiosa di Ferruccio de Bortoli, attuale presidente dell’associazione Vidas.
Nell’arco di questo decennio, Casa Vidas è diventata poi il riferimento per tanti preziosi servizi offerti ai malati e alle loro famiglie. Agli ambulatori, studi medici, servizi di fisioterapia e consulenza psicologica e sociale del day hospice, si aggiunge il long day, che due volte alla settimana propone a tutti i malati attività diversionali (musicoterapia, arte-terapia, cucina, letture) organizzate da volontari con una terapista occupazionale.
Ancora, Casa Vidas è sede del Centro Studi e Formazione Vidas (CSF), riconosciuto dal Ministero della Salute, che propone ad operatori sociosanitari provenienti da tutta Italia una specifica preparazione nelle cure palliative.
Appuntamento il 29 giugno alle ore 20.30 in Darsena lato viale Gabriele D’Annunzio (spiazzo antistante il mercato comunale)
per chi volesse ‘accompagnare’ i Podisti da Marte,
alle ore 19 (partenza corsa 19.30)
www.vidas.it – www.noidividas.it
29 giugno
L’hospice Casa Vidas compie 10 anni
La prima malata fu accolta nel luglio 2006. Da allora sono stati assistiti e curati sempre gratuitamente oltre 4.500 pazienti terminali. La festa del decennale in Darsena mercoledì 29 giugno alle ore 20.30
Storia e attività
Vidas è un’Associazione apartitica e aconfessionale, fondata da Giovanna Cavazzoni a Milano nel 1982. Garantisce un’assistenza sociosanitaria completa e gratuita ai malati terminali, a domicilio e nell’hospice Casa Vidas: degenza e day hospice. Oltre 30 mila i malati assistiti in 34 anni di attività in Milano, Monza e 112 Comuni dell’hinterland. Un’assistenza offerta 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, da proprie équipe sociosanitarie (composte da 70 figure professionali, specializzate in Terapia del Dolore e Cure Palliative, tutte retribuite dall’Associazione) e da volontari, selezionati e formati per l'accompagnamento e il sostegno del malato e della sua famiglia. Dal 2015 è attivo anche un servizio domiciliare pediatrico per bambini e adolescenti inguaribili, che verrà completato con i servizi di degenza e day hospital al completamento della nascente Casa Sollievo Bimbi. Vidas difende il diritto del malato a vivere anche gli ultimi momenti di vita con dignità.