La terza edizione del festival internazionale Jewish in the City sarà dedicata ai 150 anni della Comunità Ebraica milanese: Jewish in the City #150 è la memoria aumentata che diventa cultura contemporanea, comunità, segno. Il format prevede una costante disseminazione di attività e iniziative fino alla fine del 2016.
Numerose le iniziative in calendario dal 29 al 31 maggio (in allegato il programma dettagliato)
L’idea è di ricostruire, suggerire e rappresentare le mappe, i ponti, i dialoghi che l’ebraismo ha costruito dentro la città, oltre la città, verso il mondo.
Nella sua storia la Comunità Ebraica di Milano ha saputo essere accogliente; aperta ai dialoghi interreligiosi; attiva nella vita sociale e culturale cittadina; prossima ai fermenti, alle relazioni alle innovazioni della società contemporanea in una capitale cosmopolita.
Il ricordo e la celebrazione si collocano nei processi sociali e culturali che riguardano l’ebraismo contemporaneo europeo e occidentale, nelle complessità e opportunità del dialogo con le altre religioni, nel dibattito che interroga tra identità e diaspora.
Ricordare tutto questo sarà un’occasione di conoscenza del passato ma soprattutto una prospettiva per il futuro, nel segno dell’apertura alle diverse culture e religioni come presupposto di costruzione della cittadinanza in comunità evolute ed emancipate, chiamate alle sfide dell’accoglienza, della formazione eccellente, dell’innovazione tecnica, simbolica e di relazione.
La direzione scientifica di rav Roberto Della Rocca con Cristiana Colli valorizza la diversità ebraica, e mostra i punti di contatto con la cultura italiana e occidentale rispetto a tematiche contemporanee di interesse universale.