Martedì 7 maggio, alle 21, al Civico Planetario “Ulrico Hoepli” di Milano (c/o Giardini Pubblici “Indro Montanelli”, c.so Venezia 57), conferenza di Gabriele Gionti s.j., della Specola Vaticana e della University of Arizona, su “L’origine dell’universo”.
Scopo del seminario è esporre uno sviluppo storico della cosmologia nella cultura occidentale fino ad arrivare ai giorni nostri, con la teoria del Big-Bang e le relative problematiche inerenti alle questioni di un inizio. A tale scopo si comincerà con il modello di cosmologia presente nella cultura dell’antica Grecia e quello presente nell’Antico Testamento (semitico). Poi si passerà al modello tolemaico fino al suo momento di crisi e all’apparire del modello copernicano e, quindi, i relativi risultati di Galilei. In seguito si vedrà come la nuova teoria di Newton ha introdotto una visione meccanicistica dell’Universo fino al modello cosmologico di Kant-Laplace. La successiva formulazione della Relatività Generale di Einstein ha rivoluzionato i precedenti modelli cosmologici con la scoperta dell’evoluzione dell’universo (allontanamento delle galassie fra di loro). Si esamineranno quelle che furono le due teorie antagoniste: lo stato stazionario e il Big-Bang, evidenziando anche alcuni problemi, che tuttora esistono, connessi con la questione dell’inizio dell’universo.