Mercoledì 20 febbraio, alle 18.30, alla Galleria San Fedele (via Hoepli 3a, Milano), è in programma la presentazione del libro Quel poco di fede che mi porto dentro. Il sacerdote e lo scrittore, antologia di scritti di Luigi Pozzoli (Edizioni Paoline).
Il 18 dicembre 2011 moriva don Luigi Pozzoli, maestro di spiritualità religiosa, autore di numerosi libri: saggi sulla letteratura del Novecento, di cui era appassionato cultore; raccolte delle omelie (ben 8 volumi), incentrate sulla meditazione dei testi sacri nella prospettiva cristocentrica di una vicinanza all’uomo sorretta dalla speranza; scritti autobiografici o occasionali, dedicati ad amici illustri (da Santucci a Ravasi, da Bearzot al pittore Nastasio).
Refrattario alla retorica, all’ipocrisia, e dotato di un salutare umorismo, Pozzoli concepiva la parola scritta sotto forma di dialogo con i vivi e con i morti, persone che incrociava sulla sua strada e grandi autori dei quali si metteva a servizio. Sia nei saggi più letterari, sia in quelli nati dal ministero sacerdotale, è stato coerente con la sua vocazione di testimone, illuminato da una fede profonda che lui definiva «quel poco di fede che mi porto dentro».
Un’ironica espressione con cui è intitolata la ricca antologia curata da Laura Bosio e Bruno Nacci, amici di don Luigi, che con questo volume intendono proprio favorire l’incontro del lettore con lo scrittore e il sacerdote. Il testo è arricchito da una prefazione del cardinale Gianfranco Ravasi e dalla postfazione di Roberto Righetto, responsabile delle pagine culturali del quotidiano Avvenire.
Intervengono all’incontro Laura Bosio e Bruno Nacci, curatori del volume, e Alessandro Nastasio, pittore, scultore e incisore.
Info: Galleria San Fedele (tel. 02.86352233 – sanfedelearte@sanfedele.net); Ufficio Stampa Paoline (tel. 06.54956527 – ufficiostampa@paoline.it)