“Banche: quali riforme per valorizzare l’attività tipica creditizia a servizio dell’economia reale?” è il tema della tavola rotonda che Fondazione Culturale Ambrosianeum, CreaRes (Centro di Ricerche su Etica e Responsabilità Sociale- Università dell’Insubria di Varese) ed Etica, dignità e valori (Associazione Stakeholders Aziende di Credito Onlus) organizzano lunedì 19 maggio alle 17 presso la Sala Falck dell’Ambrosianeum (via delle Ore 3, Milano).
La crisi economica e finanziaria ha messo in luce le difficoltà nell’erogazione del credito da parte delle banche al sistema delle imprese ed alle famiglie. Sono giunti al pettine alcuni nodi fondamentali che il nostro Paese è chiamato ad affrontare con risposte convincenti di riforma delle banche che possa agevolare l’attività creditizia.
Se da un lato la crisi ha ridotto la domanda di credito delle famiglie e delle imprese è altresì vero che la forte crescita delle sofferenze ha indotto le banche a una più rigorosa selezione dei prenditori, che ha finito per penalizzare anche le aziende ben gestite e con prospettive di sviluppo.
Pesa sulle aziende di credito la forte penalizzazione fiscale e normativa a carico dell’attività creditizia ed occorre una revisione delle regole con poche norme chiare e una fiscalità che possa favorire l’attività tipica creditizia rispetto alla finanza. Guardando all’esperienza internazionale che si intreccia con l’appuntamento della vigilanza unica europea sulle grandi banche, quali riforme possono essere realisticamente proposte per un miglior posizionamento del nostro paese e del nostro sistema produttivo, nella prospettiva di un auspicabile ripresa dell’economia?
Alla luce di questo prezioso vissuto, la tavola rotonda intende mettere a confronto, banchieri, rappresentanti delle istituzioni e del mondo produttivo per una riflessione autentica sul ruolo delle banche per la valorizzazione dell’attività tipica creditizia, a servizio delle imprese e delle famiglie.
Ecco il programma.
Introduzione: Adriano Propersi – Fondazione Ambrosianeum
Intervengono: Mario Anolli, presidente del Consiglio di Gestione della Banca Popolare di Milano (“Quali riforme per favorire l’attività creditizia tradizionale delle banche?”); Carlo Bonomi, vicepresidente di Assolombarda (“Imprese e banche, come riqualificare la collaborazione a servizio del paese?”); Enrico Morando, viceministro dell’Economia (“Le iniziative governative e le proposte parlamentari per la valorizzazione dell’attività creditizia ed il rilancio del nostro sistema bancario”); Cristiana Schena, vicedirettore di CreaRes Università dell’Insubria di Varese (“Quale nuovo modello di banca a servizio delle famiglie e del sistema produttivo? Idee e proposte per far crescere l’economia civile e la finanza sociale”); Giuseppe Sopranzetti, direttore della Banca d’Italia Sede di Milano (“Tra vigilanza europea e nazionale, come orientare l’attività bancaria a supporto dell’attività creditizia?”).
Modera Gianni Vernocchi, presidente Etica, dignità e valori – Associazione Stakeholders Aziende di Credito.
Conclude Rossella Locatelli, direttore di CreaRes Università dell’Insubria di Varese.