Mercoledì 19 giugno, alle 21, nella chiesa di Sant’Antonio Abate (via Sant’Antonio 5, Milano), “Un Concerto per Una vita speciale”, con l’antico organo di Sant’Antonio – su cui si posarono le mani del giovane Mozart in visita a Milano nel 1773 – suonato dall’organista Matteo Galli a favore della ricerca su una grave malattia genetica: la Sindrome Rubinstein – Taybi.
La Sindrome (RSTS o RTS), descritta per la prima volta nel 1963, è una malattia rara che colpisce 1 bambino ogni 125 mila nati. I bambini affetti presentano scarso accrescimento, difetti cognitivi e scheletrici. Le cause genetiche non sono completamente note. Il laboratorio di Genetica Medica del Dipartimento di Scienze della Salute (Università degli Studi di Milano) diretto dalla professoressa Larizza si occupa di ricerca per la RSTS dal 2005. Il gruppo di ricerca è impegnato nell’identificazione dei geni responsabili della patologia al fine di poter fornire alle famiglie un test diagnostico veloce ed efficace. Il desiderio di continuare a fare ricerca per la RSTS è mosso dalla convinzione che conoscere meglio è la base per capire meglio e nel prossimo futuro curare meglio.
L’ingresso è a offerta libera.
L’associazione “RTS una vita speciale” devolverà il ricavato di questa serata al laboratorio di Genetica Medica del Dipartimento di Scienze della Salute, per il finanziamento di progetti di ricerca sulla Rubinstein Taybi.
Info e prenotazioni: Le Voci della Città (tel. 02.39104149; info@levocidellacitta.it; www.levocidellacitta.it)