Mercoledì 4 ottobre, alle 21, presso la Sede Cipa di via Donizetti 1/A a Milano, Franco Manzoni, critico letterario de Corriere della Sera introduce con un intervento su
“L’apparizione del sacro nell’intimità della lacerazione” e dialoga con Marco Garzonio, autore del libro “I profeti della porta accanto” (Clicca qui per leggere un’anteprima del libro >>). Accompagnano la serata letture dell’attrice Lucilla Giagnoni.
Con questo libro Marco Garzonio torna sui temi che avevano caratterizzato la sua prima raccolta, Siamo il sogno e l’incubo di Dio: «il cammino personale e i sussulti del mondo,
impastati con quel Dio che sempre più mi cerca, mi inquieta, mi stana quando preferirei chiudermi».
Da Martini a Turoldo, da Milano alla montagna, dal terrorismo ai profughi che premono alle porte di un’Europa cinica e distratta, la poesia lega i volti, i luoghi
e gli eventi in una riflessione sui profeti della porta accanto, coloro che – nelle parole dell’autore – «ci parlano e ci addestrano con gesti o silenzi, col fatto solo di
esserci e affrontare ogni giorno le difficoltà della vita secondo sobrietà, semplicità, onestà».
Persone comuni, esistenze semplici che esaltano la normalità ma che sono capaci di «liberare la brace dalla cenere in modo da far rinvigorire la fiamma dell’amore» (Papa Francesco). Fare poesia per Marco Garzonio è questo: soffiare sulle braci, per riuscire a riconoscere i Profeti della porta accanto.
Anche questo lavoro è intessuto della memoria di Carlo Maria Martini, cui il libro è dedicato. Una presenza costante, un faro, un profeta di speranza e di cambiamento
che ha preparato e anticipato l’arrivo di papa Francesco. Un filo rosso che lega queste pagine a quelle che Garzonio ha scritto insieme a Ermanno Olmi per
la sceneggiatura del film dedicato al cardinale, vedete sono uno di voi, da poco presentato al pubblico.
In allegato la locandina.