Domenica 23 ottobre, “Grandi cuochi all’opera”, il tradizionale pranzo benefico di Opera San Francesco per i Poveri (OSF), si tinge di rosa e diventa “Grandi cuoche all’opera”.
Saranno proprio chef donne le protagoniste di questa edizione, una edizione al femminile voluta da Paolo Marchi ideatore di Identità Golose, il più importante congresso di cucina d’autore, perché “…l’Italia è un paese di cuoche, nonne, mamme,
zie, amiche, sorelle, le nostre cucine sono cucinate da donne a casa come in osteria trattoria fino ai ristoranti stellati … E l’Italia è inoltre la nazione che vanta il maggior numero di donne chef ai vertici delle classifiche mondiali”.
Cristina Bowerman del ristorante Glass Hostaria a Roma, Alice Delcourt del ristorante Erba Brusca a Milano, Loretta Fanella pasticciere consulente del ristorante Borgo San Jacopo a Firenze, Marta Grassi del ristorante Tantris a Novara, Serenella
Medone del ristorante Al Solito Posto a Bogliasco (Genova), Roberta Pezzella panificatrice presso Sfornabontà a San Giovanni Campano (Frosinone) e Viviana Varese del ristorante Alice di Milano porteranno sulle tavole della mensa di OSF, per
questo evento speciale, i sapori di un’alta cucina al femminile fatta di tradizione, ricerca e grande esperienza.
«Anche quest’anno con Grandi Cuoche all’Opera creiamo l’occasione – dice Padre Maurizio Annoni Presidente di OSF – di aprire la nostra Mensa a tutti coloro che vogliono sostenere le nostre attività per i più poveri. Sarà un momento speciale per stare
con chi condivide con noi il valore dell’accoglienza e della solidarietà. A partire dalle grandi Chef che gratuitamente si prestano per questo evento».