“Far vivere l’albero degli ideali, oggi” è il titolo della serata del prossimo 4 giugno e dell’atteso intervento del professor Luigino Bruni, economista e storico del pensiero economico, personaggio di rilievo dell’economia di comunione e dell’economia civile, in programma alle 21 presso la Casa delle Arti di via De Gasperi per presentare la neo associazione “Fondazione Cernusco SMS”.
Il gruppo nasce con l’ambizione di studiare e fornire risposte alle nuove emergenze sociali e al contempo sviluppare una rinnovata azione culturale, che consenta di trasmettere, soprattutto alle nuove generazioni, i valori di solidarietà, mutualità e di sussidiarietà. La Fondazione vuole favorire la nascita di un laboratorio di idee, in cui le realtà locali si possano incontrare per ragionare e confrontarsi su come perseguire concretamente il bene comune di Cernusco, avviando sperimentazioni e nuove iniziative o sostenendo progetti ideati da altri soggetti.
La serata di presentazione, organizzata in collaborazione con il mensile VITA, ha l’ambizione di incarnare i tratti distintivi di questa mission, proponendo un primo intervento del professor Marco Dotti incentrato sui cambiamenti avvenuti negli ultimi decenni nel Terzo Settore per poi sviluppare – con l’aiuto del professor Luigino Bruni, ordinario di Economia Politica alla Lumsa di Roma – qualche chiave interpretativa su come far vivere oggi con immutata passione l’albero degli ideali che sta alla base di quelle organizzazioni nate in virtù di un carisma o, appunto, di una idealità. Tema questo particolarmente sentito in una comunità come la nostra che ha storicamente prodotto numerose espressioni dell’associazionismo, ma che oggi risente di una certa disaffezione nelle nuove generazioni.
Dopo l’intervento del professor Bruni, quattro realtà dell’associazionismo – Avis, Acli, L’Aurora Opere educative e Caritas cittadina – testimonieranno il loro impegno concreto nel mantenere vivi e attuali i valori che da sempre animano il tessuto sociale di Cernusco. In chiusura di serata, ci sarà la possibilità di conoscere meglio gli scopi della “Fondazione Cernusco SMS”.
La «lectio di Luigino Bruni – scrive Marco Dotti su Vita, autorevole magazine del Terzo Settore, nel numero di maggio, presentando l’evento del prossimo 4 giugno – approfondirà il tema del capitale narrativo (fondato su un dono intergenerazionale, fatto di storie, esempi, scritti, miti) e dell’importanza delle “organizzazioni a movente ideale”, quali la Fondazione Cernusco SMS nel contesto di crisi che stiamo attraversando. Ci chiederemo, spiega il professor Bruni: “È possibile davvero aggiornare, rigenerare, i capitali narrativi delle nostre comunità? Oppure la loro morte è inevitabile? Quali sono le trasformazioni generative? Come capire se stiamo tradendo la promessa o se la stiamo avverando?” Domande e risposte difficili e rischiose, ma domande quanto mai necessarie per una società civile che vuole tornare protagonista del proprio tempo».