Martedì 27 giugno, alle 18, presso la Sala Falck della Fondazione Ambrosianeum (Via delle Ore, 3 a Milano), sarà presentato il nuovo libro di Roberto Caporale, “Exeunt. La Brexit e la fine dell’Europa”.
Intervengono: Ferruccio De Bortoli, Lorenzo Ornaghi, Antonio Pilati e Carlo Secchi.
Modera Salvatore Carrubba.
Alla serata sarà presente anche l’autore.
Il volume
Quella dell’Unione europea è la storia di due piani che si sovrappongono, si confondono e si inseguono nella cronaca e nella storia. Il primo, pragmatico e tutto da salvare, consiste nello spazio di libertà creato dal Mercato unico, dalla pace e dal dialogo voluti dai suoi fondatori, dal viaggiare senza controlli, dal lavorare, comprare ed esportare ovunque. Il secondo è quello del “credo europeista” che non ammette eresie ma solo abiure finanziarie, officiato da una sovrastruttura autocratica che nulla ha a che vedere con le ragioni dell’efficienza economica, che mette a rischio i nostri rapporti atlantici, che vuole creare un Mondo Nuovo. Grazie alla Brexit si può finalmente parlare d’Europa in modo desacralizzato, in un percorso tra passato e futuro, lontano dal confronto ormai stereotipato tra europeisti ed euroscettici.