Nell’ambito di “Festa in Città”, che quest’anno ha per titolo: «Voglio Tutto! La bellezza della libertà», prendono il via le iniziative organizzate dal Comitato 7Parrocchie con il patrocinio del comune di San Giuliano Milanese.
«Voglio tutto»: è il grido con cui veniamo al mondo, vogliamo il compimento totale della nostra vita e il nostro cuore non trova pace finché non l’avremo trovato ed abbracciato.
La «Libertà» è invece il desiderio scolpito nel nostro cuore, è lo strumento potente che abbiamo in mano per compiere tutte le scelte che ci possono portare alla piena realizzazione di noi stessi. Per aiutarci a riflettere su questi temi viene proposto un ricco programma che spazia dalla musica al teatro, incontri e mostre, perché la bellezza è sempre un mezzo potente per smuovere i cuori e le coscienze.
Si parte giovedì 4 ottobre, alle ore 20.30 nella splendida cornice dell’Abbazia di Viboldone, con un concerto dal titolo “Libertà va cercando, ch’è sì cara”. Sarà una serata di musica e poesia che si aprirà con una prima parte musicale: l’Ensemble Borali (violino solista Francesco Borali) eseguirà “Le 4 stagioni” di Vivaldi. Quattro concerti tratti dal “Cimento dell’armonia e dell’invenzione”: un vero combattimento tra l’armonia (la ragione) e l’invenzione (l’immaginazione) in cui il musicista gioca appunto la sua libertà creatrice attraverso le regole della composizione.
Seguirà una seconda parte dedicata alla poesia, in cui Valeria Dainese (attrice sangiulianese) leggerà “Stazioni sulla via verso la libertà” di Dietrich Bonhoeffer. È una poesia che Bonhoeffer, un pastore protestante, scrive ad un suo amico dal carcere nazista nel luglio 1944. Sa già che sarà sicuramente giustiziato e si sta preparando ad affrontare questa ultima tappa della sua vita.
La serata si chiude con “Eine kleine Nachtmusik” di Mozart, sempre eseguita dall’Ensemble Borali.
Sabato 6 ottobre la festa prosegue con tre importanti appuntamenti.
Si inizia alle ore 15.30 in Sala Previato SpazioCultura, piazza della Vittoria, con la presentazione del libro del prof. Stefano Sportelli “Le suore angeliche a San Giuliano (1925-2000)”. Alle ore 17, presso la sala Tapia Radic dello SpazioCultura in piazza della Vittoria, si inaugurerà la mostra “Santi della porta accanto – Giovani testimoni della fede”. Una iniziativa nata in occasione del Giubileo del Giovani e che, nel suo giro per l’Italia, farà una tappa di 10 giorni a San Giuliano Milanese.
Che cosa hanno in comune il giudice Rosario Livatino ucciso dalla mafia, Carlo Acutis genio dell’informatica stroncato dalla leucemia a 15 anni, Angela Tiraboschi madre di 29 anni che per salvare il bambino che ha in grembo decide di non sottoporsi a chemioterapia?
La mostra racconta in 24 pannelli il profilo di questi giovani che una malattia, un incidente oppure una mano violenta ha strappato alla vita e dei quali in molti casi è in corso il processo di beatificazione.
La mostra sarà aperta dal 6 al 16 ottobre, solo di sabato e domenica (ore 10-12, 15-18) ed è possibile prenotare visite guidate per gruppi anche in altri giorni ed orari telefonando al n. 347-7887017, previa verifica della disponibilità delle guide.
La serata di sabato 6 ottobre prosegue alle ore 20.30 con uno spettacolo teatrale nella Chiesa Maria Vergine Donna Nuova in Zivido (via Gorki 43): “U Parrinu – La mia storia con Padre Pino Puglisi ucciso dalla mafia” (con Christian Di Domenico). Vedremo come la libertà si può giocare anche a prezzo della vita.
Domenica 7 ottobre, la giornata centrale della festa si aprirà alle ore 10.30 nella Chiesa Prepositurale di San Giuliano Martire, piazza della Vittoria, con la Messa solenne della Madonna del Rosario, presieduta dal prevosto don Luca Violoni che proporrà l’omelia alla città.
I festeggiamenti proseguiranno per tutta la giornata con varie iniziative nelle vie del centro tra bancarelle e musica: alle ore 16.00 in piazza della Vittoria, Sound 93 in concerto.
Sabato 13 ottobre alle 21.00, nella restaurata chiesa di San Marziano in Sesto Ulteriano, si terrà l’ormai tradizionale concerto dei cori. La serata prevede la partecipazione dei cori delle 7 parrocchie che durante l’anno svolgono servizio liturgico nelle rispettive comunità e che, in occasione della “Festa in Città”, si riuniscono per un momento di condivisione musicale e di ascolto reciproco.