Domenica 18 settembre, a Baranzate, terzo appuntamento del “Percorso tra musica, arte e architettura” dell’Itinerario delle Chiese contemporanee. Dopo la visita del 17 aprile scorso alla Chiesa di Santa Maria Nascente al QT8 a Milano, splendido esempio dello stile progettuale di Vico Magistretti e Mario Tedeschi datato 1955, e il bellissimo incontro con la cupola bianca circondata dalle acque della chiesa di San Massimiliano Kolbe a Varese ideata da Justus Dahinden nel 1990, il programma propone la presentazione di Nostra Signora della Misericordia a Baranzate, nella città metropolitana di Milano.
L’appuntamento è alle 16, in via della Conciliazione 22, nella famosissima “Chiesa di vetro” progettata nel 1956 da Angelo Mangiarotti, Bruno Morassutti e Aldo Favini, il cui restauro, a cura di SBG Architetti, si è concluso lo scorso anno. Le caratteristiche architettoniche e liturgiche della chiesa verranno illustrate proprio dal curatore dell’intervento di restauro, l’architetto Giulio Barazzetta, docente di Composizione architettonica al Politecnico di Milano.
L’edificio, un prisma di vetro opalino con una copertura di cemento armato, propone ai visitatori un percorso ascensionale dal piano inferiore in penombra al pieno di luce dell’aula formata da un’unica navata. Seguirà, sulla base di un format ormai consolidato, un concerto di musica sacra contemporanea del coro Dalakopen di Legnano, diretto da Matteo Magistrali. Il gruppo corale, che è promotore, assieme al Vicariato episcopale alla Cultura della Diocesi di Milano, dell’iniziativa, eseguirà, in armonia con le caratteristiche acustiche della chiesa, musiche di Duruflè, Nystedt, Miškinis, Dipiazza, Bardos, Gjeilo, Gerlitz, Thomas. L’evento, inserito nel palinsensto di Expoincittà 2016, fa parte del programma di iniziative “Design behind Design” con cui la Diocesi di Milano partecipa alla XXI Triennale internazionale di Milano. L’ingresso è libero.