Lo studio RWA_Ruffo Wolf Architetti apre e offre alla città la sua biblioteca tematica per la fruizione pubblica, in occasione del Fuorisalone (17 – 22 aprile).
Nel progetto sono coinvolti tre collaboratori che hanno un trascorso da migrante e che sono stati formati al lavoro di gestione e conduzione di questa speciale Temporary Local Library.
Il sito è la Casa delle Associazioni e del Volontariato, all’interno dell’edificio in via Marsala 8 in Brera, la cui facciata sarà allestita tematicamente. Al primo piano si aprirà una hall in cui accogliere i visitatori e fornire le informazioni utili alla consultazione e alla lettura.
Da qui si avvierà l’accesso allo spazio racchiuso dei libri, in un percorso di facile utilizzo e in un ambiente in cui il pubblico potrà concentrarsi, fermarsi a leggere o a sfogliare.
Il progetto “Archilettura” rappresenta un piccolo impegno a guardare con propositività ai nuovi scenari geopolitici e cimentarsi attivamente come professionisti, come architetti e come individui dotati di sensibilità entro le nuove dinamiche socioeconomiche di inclusione e formazione professionale.
Lo studio RWA_Ruffo Wolf Architetti ha ideato e realizzato eventi, in occasione del Salone Internazionale del Mobile a Milano, con l’intento di compiere un servizio utile alla collettività attraverso un’ottica di condivisione del progetto.
L’obiettivo è sempre stato quello di innescare una riflessione su temi sociali, ambientali ed economici con proposte allestitive ed immagini di facile comprensione e accessibili a tutti, promuovendo la cultura del progetto.
Così è avvenuto con Permesso di Sosta, una panca urbana di oltre venti metri, realizzata in legno, illuminata con led anche di sera, allestita sotto i portici di via Hoepli: un invito a fermarsi, godersi il riposo e condividere pochi minuti di tempo con la collettività. Durante l’evento Lightening the future – alleggerire il futuro, ospitato nello spazio Fazioli
Pianoforti in corso Monforte, è stata presentata la collezione di complementi d’arredo ReLuxO® realizzata in collaborazione con gli artigiani della comunità di recupero di San Patrignano. L’operazione ha invitato a riflettere sull’adozione di comportamenti responsabili e, quando possibile, ad attuare una strategia produttiva orientata al riuso di oggetti e materiali già esistenti.
Ne Il Giardino dei Frutti Perduti l’intera hall del Boscolo Hotel in corso Matteotti è stata trasformata in un lussureggiante giardino-percorso esperienziale alla riscoperta dei frutti antichi, testimoniando la ricchezza e l’importanza della tradizione e delle biodiversità nel territorio italiano. Il visitatore ha così compiuto un viaggio dai risvolti etici, sociali ed economici per comprendere le virtù e gli effetti benefici di uno stile di vita rispettoso della natura e dei suoi ritmi.