La suggestiva architettura bramantesca della cappella di San Satiro ospita durante il periodo quaresimale la mostra d’arte contemporanea “Appuntamento con il silenzio” dell’artista Rossana Gallo Bertoldo.
La sacralità del luogo ha ispirato le sette opere che declinano il tema della croce di Cristo con materiali-simbolo della Passione, Morte e Risurrezione. Sono essi rami con spine, lacrime di vetro soffiato, corde, chiodi, garze e tessuti racchiusi in teche di plexiglass secondo la tecnica di fusione acrilica messa a punto dall’artista.
Un’interpretazione estremamente moderna per evocare un evento che da duemila anni segna la storia dell’umanità e che continua a comunicare all’uomo di oggi il messaggio evangelico, anche attraverso il silenzio fisico, come quello che circonda le opere nella cappella, e il silenzio mentale come condizione dello spirito per ascoltare la voce dell’anima. “Un silenzio che si trasforma in un bisbiglio di preghiera. Un silenzio che ci esorta a cercare la luce nel costato, nei chiodi, nelle lacrime ed immergerci nella luminosità della materia…
Il cammino, doloroso e profondo, dentro la croce che Rossana Gallo ci presenta è un invito a far tacere ogni suono e trovare uno spazio di meditazione.
Un invito a fare pausa, nel frastuono, e cercare, come un dono, la voce della Parola, alla ricerca del Volto.
Il Volto del Crocifisso celato, ma profondamente presente nella Croce, “segno” di dolore e redenzione”. L’artista “entra” nel Mistero della Croce, lo attraversa facendolo proprio e ne affida la personale testimonianza alla materia che, nel silenzio del cuore, diventa “ininterrotta risonanza” della verità che Cristo è morto e risorto per noi.