Questa volta è Andy a scendere in campo, anzi a mettere a disposizione dell’Hospice San Pietro e del Paese Ritrovato i propri talenti artistici. Con un tributo del tutto
originale al grande David Bowie, Andy si esibirà al Teatro Manzoni mercoledì 22 maggio dalle ore 21.
«L’obiettivo principale dell’Hospice – spiega Roberto Mauri, Direttore della Meridiana – è quello di accompagnare la persona e la sua famiglia nella fase finale della malattia, definendo e realizzando un programma di cure palliative personalizzato, orientato a migliorare la qualità della vita attraverso il controllo del dolore e del disagio psico-fisico. Ringraziamo Andy, l’Associazione Qui Donna SiCura, organizzatrice dell’evento, nonché il Banco Farmaceutico Fondazione Onlus – conclude Mauri- per aver pensato al nostro Hospice. Sono numerose le lettere di ringraziamento dei familiari che hanno accompagnato un loro caro presso il nostro Hospice. Una preziosa testimonianza che gratifica e supporta il personale impegnato sul fronte dell’ultima stazione della vita. Grazie a questa iniziativa sarà completata la camera voluta da Qui Donna SiCura per accogliere nuovi pazienti».
«Interpretare il repertorio di David Bowie non può e non deve essere mera riproduzione, seppur tecnicamente perfetta: deve uscire dall’anima. Ecco, con questo spirito – illustra Andy- Bluvertigo – letteralmente intriso, quasi posseduto da quello del Duca Bianco, che interpreterò il mitico David Bowie».
«Riteniamo utile ed importante – afferma Mariuccia Corbetta dell’Associazione Qui Donna SiCura – sostenere l’Hospice San Pietro in quanto struttura di eccellenza del nostro territorio. L’Hospice ci aiuta a riflettere sul senso della vita e sull’accompagnamento finale dell’esistenza, uno stimolo per prendersi cura del nostro esistere, del nostro corpo e della nostra persona. Valori che sono alla base della mission della nostra associazione».
La mostra fotografica “Veglieremo con te”
A proposito di cure palliative dal 4 maggio presso la sede della RSD San Pietro, sarà possibile visitare la Mostra fotografica “Veglieremo con te” dedicata a Cicely Saunders Madre della Medicina Palliativa ed allestita dal Banco Farmaceutico Fondazione Onlus. «Si tratta di un’iniziativa coerente alla nostra missione – specifica Enrico Grassi, portavoce della Fondazione».
Il concerto di Andy-BlueVertigo
Interpretare il repertorio di David Bowie non può e non deve essere mera riproduzione, seppur tecnicamente perfetta: deve uscire dall’anima. Ecco, lo spirito di Andy-Bluvertigo letteralmente intriso, quasi posseduto da quello del Duca Bianco. Da sempre, già nel contesto Bluvertigo, lo si è potuto notare sia nell’uso della timbrica vocale che nell’attitudine, nello stile così naturalmente elegante.
Senza la banalità dell’imitazione Andy e i White Dukes eseguono i celeberrimi brani di Bowie con una originalità e spontaneità che conquistano. Il loro concerto tributo arriva direttamente al cuore perché dal cuore scaturisce una passione vera che non è ossessione ma autentica devozione. È il loro straordinario modo di omaggiare e ringraziare il più grande artista pop rock che la storia della Musica abbia mai conosciuto. Uno spettacolo che da quando ha cominciato ad accendersi sui palcoscenici più vari, dai più popolari ai più prestigiosi come l’ultimo del Teatro Goldoni di Venezia (con lo speciale Guest Morgan per l’occasione) ha dato ad Andy la consapevolezza del suo carisma indotto dal Mito con la complicita dei White Dukes: Alberto Linari alle tastiere, Alessandro De Crescenzo alla chitarra, Marco Vattovani alla batteria, Max Pasut al basso e la magnifica voce di Nicole Pellicani, che lo accompagnano e completano in un percorso emozionale che raggiunge vette di autentica magia musicale e vocale, è per lui una grande gioia e si vede. La missione è quella della condivisione e del puro godimento di un’opera unica e poliedrica come quella del l’indimenticabile David Robert Jones, per tutti e per sempre David Bowie.
Hospice San Pietro
Le cure palliative iniziano dal comprendere che il paziente ha la sua propria storia, i suoi legami interpersonali e la sua cultura, ed è degno di rispetto essendo un individuo unico. (Cit. C. Saunders). L’Hospice San Pietro è costituito da 11 posti letto ed è accreditato da Regione Lombardia, accoglie persone affette da malattia in fase avanzata e che non risponde più trattamenti destinati alla guarigione, queste persone necessitano di cure palliative, ciò rivolte al controllo dei sintomi al miglioramento della qualità della vita al sostegno psicologico e spirituale.
Volontari adeguatamente formati supportano l’equipe di cura nella quotidianità fornendo un valido supporto per l’ospite e la sua famiglia.
Cooperativa La Meridiana, professionisti della solidarietà,
da oltre 40 anni con l’anziano e per l’anziano
La Meridiana è nata nel 1976 come Associazione di volontariato ed integra oggi due cooperative sociali (“La Meridiana” e “La Meridiana Due”), 92 soci, 144 volontari, oltre 350 fra dipendenti e professionisti e una gamma completa di servizi rivolti agli anziani. In oltre quarant’anni di attività ha costruito servizi e proposto modelli per aiutare e sostenere tre generazioni di anziani. Lo stile di Meridiana prevede: centralità della persona; innovazione; collaborazione con gli Istituti di ricerca scientifica; dialogo con le istituzioni pubbliche, private e con associazioni del territorio.
Con questo spirito Meridiana ha realizzato e gestisce RSA progetti innovativi, come Alloggi Protetti e centri di lungodegenza per persone affette da patologie neurovegetative.
A Monza: Il Paese Ritrovato; RSA, RSD, Hospice San Pietro; Centro Diurno il Ciliegio;
Alloggi Protetti Oasi San Gerardo; Centro Aggregazione Il Sorriso; Centro Diurno Costa Bassa
Parco di Monza.
A Bellusco: Centro Polifunzionale Maria Bambina che comprende Centro Diurno, Alloggi
Protetti.
A Cerro Maggiore: Centro Polifunzionale Ginetta Colombo con Alloggi Protetti.
www.cooplameridiana.it – www.ilpaeseritrovato.it
Qui Donna SiCUra:
ogni iniziativa benefica ha una sua storia
Come tutte le donne quando al mattino ti fai la doccia non pensi mai di farti una palpazione al seno come ti viene suggerito dal tuo senologo, però quando meno te l’aspetti un bel mattino, proprio nel farti la doccia o nel metterti la crema per il corpo ecco che ti accorgi di avere una pallina strana.
Il reparto di Senologia è in funzione dal gennaio del 2009, noi l’abbiamo scoperto nel 2010, questo ci ha portato a pensare che come noi, altre donne di Monza e Brianza possono essere all’oscuro dell’esistenza di un centro specializzato a portata di mano, così siamo arrivate al reparto di Senologia dell’ Ospedale San Gerardo di Monza, lì abbiamo trovato
professionalità, gentilezza, un senso di sicurezza che ci ha fatto pensare di trasmettere a tutte le donne che in futuro avranno bisogno, queste sensazioni, ma anche di dar loro un supporto per il disbrigo di tutte quelle pratiche ed esami che si devono fare prima e dopo l’intervento.
Così abbiamo coinvolto altre amiche ed abbiamo pensato di fondare una Associazione Onlus a supporto del Reparto di Senologia per la cura del Tumore alla Mammella, la cui direttrice è l’ing. Serenella Corbetta.
http://www.quidonnasicura.org
Il Banco Farmaceutico e Cicely Saunders
La mission di Banco Farmaceutico è raccogliere e recuperare farmaci per distribuirli agli enti caritativi che si prendono cura delle persone in difficoltà. Cicely Saunders è la madre della medicina palliativa. Al di là dell’ambito sanitario, sembra non esserci un legame evidente.
E, invece, tra Banco Farmaceutico e Cicely c’è una relazione profonda. Che si tratti di raccogliere farmaci per persone indigenti o valorizzare la dignità dei malati terminali, è sottesa
quella cultura del dono che anima chiunque si dedichi al bene degli altri. Una cultura che va riscoperta e portata a maturazione. E di cui la nostra società sembra avere bisogno come non mai. Ecco perché Banco Farmaceutico ha organizzato una mostra su Cicely Saunders.
Per far riscoprire, con il suo esempio, quanto il bene cambi la vita di chi lo compie.