È un diritto di tutti i cittadini capire la realtà in cui vivono e operano. E questo è necessario, come affermava il cardinale Angelo Scola nel Discorso alla Città del dicembre 2011, «perché ognuno non solo possa difendere i propri diritti, ma sappia soprattutto assumersi consapevolmente le proprie responsabilità in riferimento alla costruzione del bene comune».
Una risposta al bisogno della collettività di disporre di elementi di discernimento, è il corso di formazione politico-culturale “Nella stagione della crisi tracce di futuro. Per capire il nostro tempo”, proposto dalle Acli con il sostegno del Decanato di Bollate. Sono in programma quattro incontri, che si terranno a Bollate dal 13 marzo al 5 giugno, alle 21, presso la Sala Paolo VI (via Leone XIII).
“Dietro la globalizzazione economica. Il riflusso della globalità politica, strategica e ideologica del Novecento” sarà il tema trattato martedì 13 marzo da Alessandro Colombo, docente di Relazioni internazionali nella Facoltà di Scienze politiche dell’Università degli Studi di Milano.
Seguirà, il 10 aprile, la relazione su “Libertà e responsabilità. La questione morale della responsabilità”, con Salvatore Natoli, docente di Filosofia teoretica presso l’Università degli Studi di Milano – Bicocca.
“La società frammentata. Quale giustizia sociale?” sarà invece l’argomento che il 15 maggio affronterà padre Giacomo Costa, direttore di Aggiornamenti sociali.
Infine, il 5 giugno, a partire dalla domanda “La crisi: come uscirne?”, Alberto Berrini, consulente economico, metterà a confronto possibili modelli di ripresa e sviluppo.
Il corso è rivolto a tutti i cittadini, in particolare ai volontari che operano nelle parrocchie, nelle associazioni, nella politica, nella formazione, nella cultura.
Info e iscrizioni: tel. 366.7210584, ore 10-12; acli.bollate@libero.it