Secondo il rapporto di Lombardia per l’ambientequesto è il decennio più torrido degli ultimi due secoli E LO SMOG CI SOFFOCA

Secondo il rapporto di Lombardia per l’ambientequesto è il decennio più torrido degli ultimi due secoli E LO SMOG CI SOFFOCA

Secondo il rapporto di Lombardia per l'ambiente questo è il decennio più torrido degli ultimi due secoli. Biossido di carbonio, prodotto per il 51 per cento dal riscaldamento domestico, dal traffico e dalle industrie. Polveri sottili sopra i livelli di soglia europei. Anche se il surriscaldamento del pianeta è un problema mondiale le conseguenze si possono misurare città per città. I problemi climatici hanno poi inevitabilmente effetto sull'uomo. Ma per contrastare questo drammatico fenomeno qualcosa si può fare ancora. L'ultimo progetto, su cui gli esperti stanno lavorando, è iniziato due anni fa e si intitola Kyoto-Lombardia.

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Un dato drammatico che continua ad aumentare PASSANTI, PEDONI, CICLISTI E AUTOMOBILISTI: 22 MORTI

Un dato drammatico che continua ad aumentare PASSANTI, PEDONI, CICLISTI E AUTOMOBILISTI: 22 MORTI

Un dato drammatico che continua ad aumentare. Nel 2006 le vittime della strada sono state 91 e 88 l'anno precedente. Per questo il Comune ha deciso nuovi progetti per aumentare la sicurezza e proteggere le fasce più deboli. L'obiettivo è ridurre gli incidenti mortali del 20 per cento nei prossimi 5 anni. Creare almeno 35 attraversamenti sicuri davanti a scuole, Asl e uffici postali, telecamere che rilevano la presenza di pedoni o di auto, pannelli radar per segnalare la velocità delle auto in avvicinamento e strisce pedonali. Misure che consentiranno a bambini e anziani di andare in giro con maggiore tranquillità. Ma ci saranno anche telecamere per controllare il territorio, con il compito di favorire la diminuzione degli episodi di microcriminalità verso le fasce più deboli. La spesa prevista è di 9 milioni e mezzo di euro.

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Nuove norme: 11 ore di pausa tra un turno e l'altro
Pochi infermieri e supersfruttati

Pochi infermieri e supersfruttati

Orari di lavoro e pause devono essere rispettati, altrimenti piovono multe. E salate. «Il 42 per cento degli errori medici si verificano per sovraccarico di lavoro, stress e affaticamento», sottolinea l'Agenzia per i servizi sanitari regionali (Assr). Sono 11 le ore di pausa tra un turno e l'altro che il personale infermieristico deve fare. Una decisione voluta dall'Unione europea ed entrata in vigore in questi giorni con una circolare dell'assessorato alla Sanità. Ma il problema maggiore è la stagione. Personale che va in ferie e malati che aumentano a causa delle ondate di caldo.

di Cristina Conti

Collegi e strutture religiose sempre più pieni PIÙ ISCRITTI NELLE PRIVATE PER “PAURA” DEGLI IMMIGRATI?

Collegi e strutture religiose sempre più pieni PIÙ ISCRITTI NELLE PRIVATE PER “PAURA” DEGLI IMMIGRATI?

Collegi e strutture religiose sempre più pieni. «A fare la differenza non è la qualità. Non nascondiamoci dietro a questo paravento. Il problema vero è l'utenza. Nelle private è più selezionata», spiega Francesca Lavizzari, preside dell'Istituto Comprensivo Cavalieri di via Anco Marzio. Ma secondo i genitori non è solo colpa degli stranieri. Mancanza di sicurezza, poco ascolto, scioperi e professori in congedo, programmi non sempre seguiti alla lettera: sono tanti gli elementi che portano a scegliere una scuola privata, nonostante il costo.

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Sportello promosso da Casa della carità,Consorzio sistema imprese sociali e Cena dell’amicizia LAVORO PER LE DONNE SOLE CON FIGLI:C’È LA «RETE PER ANGELA»

Sportello promosso da Casa della carità,Consorzio sistema imprese sociali e Cena dell’amicizia LAVORO PER LE DONNE SOLE CON FIGLI:C’È LA «RETE PER ANGELA»

Sportello promosso da Casa della carità, Consorzio sistema imprese sociali e Cena dell'amicizia. Da febbraio ad oggi si sono rivolte 30 donne: 3 hanno trovato un lavoro e 8 diventeranno piccole imprenditrici. Queste "azioni di sostegno" sono rivolte a donne che hanno un reddito insufficiente per sostenere le spese di una famiglia. Spesso i figli vivono in comunità e quindi richiedono un aiuto anche per ricongiungersi con il figlio minorenne. «A chi richiede aiuto viene chiesta anche una seria motivazione ad intraprendere un percorso di orientamento e di accompagnamento nel mondo del lavoro», spiega Gabriella Bartolomeo, coordinatrice del progetto.

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Lunedì 21 maggio alle 18, presso la Fondazione Lazzati «PARTECIPAZIONE E RESPONSABILITÀ.UN BINOMIO VITALE PER LA DEMOCRAZIA»

Lunedì 21 maggio alle 18, presso la Fondazione Lazzati «PARTECIPAZIONE E RESPONSABILITÀ.UN BINOMIO VITALE PER LA DEMOCRAZIA»

E' il titolo del saggio di Franco Riva (con prefazione di Sandro Antoniazzi), pubblicato da Città Aperta Edizioni nella collana «I libri della Rosa bianca». Interverranno, con l'autore, Giovanni Bianchi, Ivo Zizzola, Riccardo Terzi e Guido Formigoni.

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Dal 21 ottobre al 2 dicembre gli incontri di spiritualitàper gli impegnati nelle realtà sociali e politiche «DALLE BEATITUDINI ALLA CITTÀ»

Dal 21 ottobre al 2 dicembre gli incontri di spiritualitàper gli impegnati nelle realtà sociali e politiche «DALLE BEATITUDINI ALLA CITTÀ»

Lo sforzo della diocesi di Milano per realizzare questo incontro è decisamente imponente, considerato i 44 incontri organizzati che coinvolgono tutti i decanati, il numero dei relatori e, soprattutto, qualora si tenga conto dell'entità degli inviti che, a livello locale, vengono rivolti a tutti coloro che possono essere interessati alla iniziativa. I numeri non qualificano certamente questa iniziativa, ma confermano l'importanza che la Chiesa attribuisce all'iniziativa che è pensata e voluta per testimoniare la vicinanza e l'affetto verso tutti coloro che si impegnano quotidianamente, nonostante tutto e tutti, alla edificazione di una società più giusta e rispettosa della persona e dei suoi bisogni.

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Traffico di minori, il monito del presidente della Casa della carità COLMEGNA: «RIDUTTIVO PENSARE CHE RIGUARDI SOLTANTO I ROM»

Traffico di minori, il monito del presidente della Casa della carità COLMEGNA: «RIDUTTIVO PENSARE CHE RIGUARDI SOLTANTO I ROM»

«Di fronte a queste notizie la solidarietà sociale si deve intensificare», sostiene don Virginio Colmegna. «Non serve lanciare l'allarme e ricordarsi del problema solo quando è al centro di grandi inchieste di polizia. I minori non accompagnati restano tanti nel nostro Paese. Sarebbe ora di affrontare il problema attraverso patti con la Romania».

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L’iniziativa lanciata dal Mago Sales 8 DICEMBRE, GIORNATA DEL DISARMO DEI BAMBINI

L’iniziativa lanciata dal Mago Sales 8 DICEMBRE, GIORNATA DEL DISARMO DEI BAMBINI

L'iniziativa è del Mago Sales. A Milano il luogo di raccolta sarà l'oratorio salesiano di via Copernico 9. Dalle 15 alle 17.30 i bambini potranno portarvi le loro armi giocattolo e assistere a uno spettacolo del mago Demetrio. Quest'anno l'iniziativa è sostenuta anche da don Luigi Ciotti e dall'associazione Libera.

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Il rapporto annuale “Milano Produttiva” della Camera di commercio È ARRIVATA LA RIPRESA

Il rapporto annuale “Milano Produttiva” della Camera di commercio È ARRIVATA LA RIPRESA

Il rapporto della Camera di commercio sul bilancio dell'economia di Milano e provincia nel 2005: si è avuto un aumento dell'1,6% nel numero di imprese attive (superiore al +1,1% a livello nazionale). Crescita che tra il secondo trimestre 2005 e 2006 arriva a +1,9%.

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Un nuovo servizio promosso dall’Istituto Sacra Famiglia NASCE LA RIABILITAZIONE DOMICILIARE

Un nuovo servizio promosso dall’Istituto Sacra Famiglia NASCE LA RIABILITAZIONE DOMICILIARE

L'iniziativa è completamente gratuita per il cittadino perché convenzionata con la Regione Lombardia e copre il territorio di Milano e provincia. Per accedervi basta l'impegnativa del medico di base a cui seguirà una visita fisiatrica per la valutazione della patologia e della relativa terapia e immediatamente dopo si avvierà il servizio a domicilio. Al nuovo domiciliare, che comprende la fisioterapia e la logopedia, possono accedere bambini, adulti e anziani con patologie post-acute.

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La vicenda della scuola araba di via Quaranta OLTRE L’EMERGENZA, DIALOGO E LEGALITÀ

La vicenda della scuola araba di via Quaranta OLTRE L’EMERGENZA, DIALOGO E LEGALITÀ

Vanno ribadite le parole del card. Tettamanzi: «Ho l'impressione che su problemi come quello si arrivi sempre troppo tardi. Decidere sull'emergenza non è la cosa migliore. Si tratta del diritto di ogni essere umano a una educazione rispettosa delle identità, del luogo, dell'ambiente, della legalità del Paese. Arrivare a una giusta integrazione è un processo».

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Perplessità degli Uffici diocesani lombardi di Pastorale del lavoro sulla normativa regionale che amplia l’apertura festiva e domenicale dei negozi “SALVARE” LA DOMENICA SIGNIFICA “SALVARE” L’UOMO STESSO

Perplessità degli Uffici diocesani lombardi di Pastorale del lavoro sulla normativa regionale che amplia l’apertura festiva e domenicale dei negozi “SALVARE” LA DOMENICA SIGNIFICA “SALVARE” L’UOMO STESSO

Nota degli Uffici diocesani lombardi di Pastorale del lavoro sulla normativa regionale sull'apertura festiva e domenicale dei negozi. Infatti la recente Legge Regionale 28 novembre 2007 n. 30, "Normativa in materia di orari degli esercizi commerciali" porta con sé una serie di novità di rilievo. In particolare, una forte estensione della possibilità di apertura domenicale di negozi e centri commerciali, giunta a ridosso delle festività natalizie, ma destinata a permanere. Tutto ciò non può non suscitare perplessità ed interrogativi cui dà voce la nota, così che la riflessione su temi che riguardano da vicino ritmi e stili del vissuto dell'intera cittadinanza non venga meno, anzi, si approfondisca e possa avvantaggiarsi di un confronto; il più ampio, sereno e continuativo possibile.

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Il cardinale ha incontrato gli amministratori locali TETTAMANZI: NECESSARIA UNA POLITICA ALTA CON RADICI SOLIDE E APERTA AL FUTURO

Il cardinale ha incontrato gli amministratori locali TETTAMANZI: NECESSARIA UNA POLITICA ALTA CON RADICI SOLIDE E APERTA AL FUTURO

Il cardinale ha incontrato gli amministratori locali. Di fronte a una realtà sociale frammentata, con un senso di estraneità e paura per il "diverso", l'arcivescovo richiama a una grande politica, coraggiosa e lungimirante, parla «di un progetto sociale nuovo» da costruire sulle radici antiche, di un'identità forse smarrita, ma che va recuperata nell'apertura all'altro e che sappia guardare al futuro: «Ci attende una grande sfida: quella di uscire dalla mediocrità di una politica che "asseconda" e non "guida", rimane ferma e non "traccia" vie nuove, sopporta un futuro che accetta solo nella sua inevitabile casualità, proprio perché lontano e fuori da ogni riflessione e da ogni progetto».

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Secondo i dati dell’ultimo rapporto della Cai A MILANO RECORD ITALIANO DI ADOZIONI INTERNAZIONALI

Secondo i dati dell’ultimo rapporto della Cai A MILANO RECORD ITALIANO DI ADOZIONI INTERNAZIONALI

Erano 52 le coppie che hanno richiesto l'autorizzazione al tribunale del capoluogo lombardo nel 2000, ma si arriva a 203 dal primo gennaio al 30 giugno di quest'anno: ben il 15 per cento del totale nazionale. Questo l'identikit delle coppie che fanno domanda: età tra i 35 e i 44 anni, senza figli, con preferenza per bambini piccoli, tra gli 0 e i 12 mesi. Ma solo il 25 per cento riesce ad avere il bambino. La procedura è molto costosa e i tempi sono lunghi per garantire ai servizi sociali della nazione straniera di conoscere a fondo la famiglia in cui il bambino andrà a vivere. Un'adozione fuori dall'Italia può richiedere tra i 40 e i 45 mila euro. Bisogna anche pagarsi il soggiorno nel Paese d'origine del piccolo e fare una donazione per portare a termine la pratica. E non tutti se lo possono permettere.

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