Categoria: Chiesa & Diocesi
Parolin: «La vita è un cammino in salita verso Cristo»
Il Segretario di Stato della Santa Sede ha celebrato la Santa Messa al Santuario del Sacro Monte di Varese, ricordando il pellegrinaggio di san Giovanni Paolo II
La dedizione di san Carlo per la Bellezza della Chiesa
Nel Pontificale in Duomo l’Arcivescovo ha ricordato il copatrono della Diocesi di Milano con il pensiero rivolto all’oggi di una Chiesa che attraversa i secoli con l’unico scopo di «servire nel nome del Signore».
Il Concilio di Nicea, evento che interroga ancora
Al convegno regionale del 6 novembre a Brescia la professoressa Cristina Simonelli porterà il punto di vista degli storici: «La professione di fede nella relazione del Figlio col Padre chiede di essere indagata ancora oggi»
Antonelli: «Sinodo, è la conversione a fare la differenza»
Il rettore del Pontificio Seminario Lombardo, già vicario episcopale ambrosiano, facilitatore all’assemblea vaticana, sottolinea il clima migliore rispetto alla Sessione precedente: «È bello camminare insieme nella conversazione e nell’ascolto». Sul riconoscimento della presenza delle donne nella Chiesa, registrata «più di una timidezza»
Insegnante, baritono e ora diacono permanente: «Dio mi guida e mi aiuterà»
Vincenzo Pertrucci, erbese, è tra gli 8 laici che saranno ordinati il 9 novembre. Fondamentale nel suo cammino verso il ministero la moglie, con cui condivide anche l’attività canora e l’impegno nel Santo Sepolcro: «La sua scelta ha arricchito la nostra vita matrimoniale»
«Diacono permanente per essere una pagina di Vangelo»
Edgar Viviano Patiño Saldana, ecuadoregno, sarà ordinato dall’Arcivescovo sabato 9 novembre. «Noi possiamo arrivare dove i preti non possono, nei posti di lavoro, in famiglia, tra gli amici, e metterci a servizio del povero, dietro cui c’è Gesù. Da mia moglie e mio figlio un sostegno importante»
Bambini e ammalati, ecco le lettere natalizie dell’Arcivescovo
Il racconto rivolto ai primi si intitola «Per un'altra strada. Nel corteo dei Magi», ai secondi è indirizzato un «Messaggio natalizio». Entrambi sono editi dal Centro ambrosiano
Convegno diocesano Caritas: pace, utopia concreta
Alla vigilia della Giornata diocesana e in avvio delle celebrazioni del 50°, sabato 9 novembre appuntamento in Cattolica, tra gli altri con la rettrice Beccalli, l’Arcivescovo e Alessandra Silvi. Una riflessione controcorrente sui percorsi possibili per costruire prospettive di dialogo, riconciliazione, convivenza
Tossani: «Sinodo, ora la palla passa alle Chiese locali»
La vicedirettrice di Caritas ambrosiana, facilitatrice all’assemblea, racconta del suo ruolo più attivo e del clima di fiducia respirato in questa Sessione e getta lo sguardo sulla prossima fase di recezione del Documento finale («passaggio fondamentale»), a proposito del quale dice: «Lascia aperta la questione delle “diaconesse”»
I diaconi permanenti in cifre
Con i prossimi ordinati saranno in totale 166, in gran parte sposati. Il più anziano ha 89 anni, il più giovane 38. Sono impiegati, liberi professionisti e pensionati, nelle loro comunità operano nella pastorale della salute e nella carità, fino ai servizi funebri
Cattedra Lazzati, il laicato tra teologia e spiritualità
Per la XIV edizione, lunedì 11 novembre, alle 18, presso la Sala San Satiro, lectio del teologo monsignor Giacomo Canobbio, direttore dell’Accademia cattolica di Brescia
«Diaconato permanente, un cammino di santità che arricchisce famiglie e comunità»
Don Filippo Dotti, rettore per la Formazione a questo ministero, presenta la celebrazione del 9 novembre in Duomo, in cui l’Arcivescovo ordinerà 8 laici ambrosiani: «La Chiesa di oggi si fortifica con varie vocazioni, questa è una ricchezza in più»
Centri culturali cattolici, la Settimana su «L’amore che salva»
Dall’11 al 17 novembre incontri, dialoghi, mostre e proiezioni in tutte le Zone pastorali, tra i quali una serie di dibattiti sulla Proposta pastorale dell’Arcivescovo. In coordinamento con BookCity, il 15 novembre al Centro San Fedele l’incontro con monsignor Delpini, Milena Santerini e Marco Tarquinio
Insieme, pellegrini di speranza: l’Arcivescovo invita gli adolescenti
Sette occasioni per vivere esperienze fuori dell’ordinario in luoghi-simbolo delle opere di misericordia corporale, secondo la proposta della nuova Lettera “giubilare” di Delpini. Primo appuntamento l’11 novembre alla Centrale dell’acqua di Milano
Señor de los Milagros, la fede che crea una cultura e una cultura che esprime la fede
Domenica 3 novembre la tradizionale processione devozionale peruviana da Santo Stefano al Duomo, dove sarà celebrata la Messa. Don Alberto Vitali: «Cresciuta l’interazione con la Chiesa locale, la Hermandad milanese è l'unica con riconoscimento diocesano»
«Preghiamo per i morti per costruire il futuro»
Al Monumentale l'Arcivescovo ha presieduto la Messa per la commemorazione dei defunti, sottolineando il valore anche civico di conservare la memoria. Al termine, durante la visita al Famedio, un ulteriore monito: «Le persone di fede diano una parola amica che incoraggia a custodire l’anima»
Santi, testimoni credibili del cammino verso la felicità
Nel Pontificale per la festa di Ognissanti l’Arcivescovo ha indicato la via verso la gioia: la riconoscenza di chi riceve una grazia, la condivisione di questo dono in una comunità, la missione che passa anche attraverso le tribolazioni
«Come Carlo mettete la luce di Gesù davanti agli angoli oscuri della vita»
Le parole dell’Arcivescovo agli adolescenti ambrosiani che hanno partecipato alla «Notte dei Santi» nei luoghi che furono del beato Acutis: le scuole (“Marcelline” e “Leone XIII”) e la parrocchia di Santa Maria Segreta
Quando Melesi raccontò di Martini e le Br
Nel libro di Luisa Bove «Carlo Maria Martini. Una voce nella città» il Cappellano di San Vittore riferì dell’incontro in carcere tra il Cardinale e i brigatisti, episodio da cui nacque un fruttuoso dialogo che poi sfociò nella consegna delle armi in Arcivescovado
Il Famedio per Melesi, «un cappellano impossibile da replicare»
In occasione dell'iscrizione, il 2 novembre, del sacerdote che fu per trent'anni cappellano del carcere di San Vittore, l'ex direttore Luigi Pagano ne tratteggia un ricordo: «Le sue omelie spesso riflettevano i miei pensieri. E questo perché non era un integralista. Sapeva essere duro, ma più per scuotere le coscienze che per mortificare»