Categoria: Chiesa & Diocesi – Anno 2008
Una dolce ninnananna
Cantano la lode a Dio, gli angeli di Betlemme. E con la loro melodia annunciano la venuta di Cristo agli uomini di buona volontà. Ma questi cinque angeli dipinti da Piero della Francesca sembrano soprattutto intonare una dolcissima ninnananna per il Bambino Gesù, a fior di labbra, con gli occhi socchiusi, inteneriti anch’essi davanti a […]
Pastori, i reietti privilegiati
Erano uomini che, secondo l'opinione comune, si trovavano ai gradini più bassi della stima sociale e religiosa. Ma è proprio a loro - per primi - che la nascita di Gesù viene annunciata e spiegata
Dalle tenebre alla luce
Non c’è il cielo stellato, ma solo la penombra un po’ claustrofobica di una stalla “vera”, fatta di assi sghembe e di paglia calpestata dai piedi nudi dei pastori. E su quei volti, il riverbero della luce del Messia. Un’adorazione senza apparente “decoro”, questa del Caravaggio, ma profondamente umana, mirabilmente meditativa. (l.f.)
Giuseppe, colui che aggiunge
Lui crede alla notizia inverosimile perché ama Maria. E aggiunge la sua fede a quella della fidanzata...
Quel giovane falegname
Anziano, lo rappresentano di solito gli artisti, per mettere in risalto la paternità divina di Cristo e quindi il suo ruolo di genitore soltanto putativo. Ma qui Zurbaran ritrae Giuseppe come un uomo giovane, dalla barba e dai capelli scuri, le mani forti da artigiano. Un volto che ha quasi la stessa fisionomia di Gesù […]
Maria? Barchetta nelle mani di Dio
Veniva da un tugurio, ha sposato un falegname. Più uno è povero e oppresso, più ha bisogno di esplodere. C'è anche chi viene fatto esplodere dal Signore...
Tenerezza di mamma
C’è una grande, intima tenerezza in questa piccola tavola giovanile di Antonio Allegri detto Correggio, che ha già tutta la delicatezza, perfino la “morbidezza”, della grande pittura dell’artista emiliano. Maria culla in grembo suo Figlio, che con una mano s’aggrappa alle dita affusolate della madre, mentre l’altra si protende come a voler accarezzare il volto […]
L’orrore alla finestra
Dall’alto del suo palazzo, elegantemente vestito, lo scettro in mano e la corona in testa, Erode assiste impassibile al massacro delle vittime innocenti da lui stesso ordinato. Più che le urla disperate delle madri, è questa malvagia indifferenza, così freddamente delineata da Beato Angelico, a denunciare tutto l’orrore della strage e la follia criminale del […]
Tre saggi in tutto il mondo
Nessun corteo, senza servitori. I Magi, in questa tela del Mantegna, si presentano al cospetto del Re dei Re emozionati e oranti, visibilmente commossi. E le loro teste quasi si toccano, nel desiderio non più trattenuto di stringersi attorno a Gesù, fonte della vera salvezza. Nel prostrarsi di questi sapienti, diversi per razza ed età, […]
Erode, il potere demoniaco
Non si fermava davanti a niente, era considerato affidabile proprio a ragione della sua inaffidabilità
I Magi, i principi del dono
Grazie ai loro studi astrali e all'apparizione di un fenomeno stellare nei cieli, giunsero alla convinzione che la nascita di quel Salvatore era giunta. E si misero in viaggio
Il Bambino, l’infinito nel piccolo
Simile in tutto ai neonati del suo paese, chiedeva il seno per il latte e stava nello spazio piccolo e ricurvo di due mani. Ed era il figlio dell'Altissimo...
La melagrana
È splendido e bellissimo, il Bambin Gesù. Per un artista rinascimentale come Botticelli, del resto, che alla fede cristiana accompagna l’ammirazione per il mondo classico, la bontà non può essere disgiunta dalla bellezza. La luce lambisce la figura del Divino infante. Di più, promana dal suo stesso corpo, diffondendosi attorno. Cullato dalla madre, lo sguardo […]
Natale, un Dio che si può toccare
Nulla è tanto umano e, al tempo stesso, tanto divino quanto il presepe, dove è racchiuso il mistero di un evento il cui incanto, fatto di semplice "follia", colpisce persino chi non crede
Con il bue e l’asinello
Assenti nella narrazione evangelica, il bue e l’asinello sono comunque entrati a far parte della Natività di Betlemme, ricordati negli Apocrifi, amati dalla tradizione popolare, “prefigurati” perfino dal profeta Isaia. Anch’essi, in questa deliziosa miniatura di inizio Quattrocento tratta dalle Très Belles Heures del duca di Berry, vegliano il Bambin Gesù, quasi a rappresentare l’intero […]
La Regione “raddoppia”. Il Cardinale dice Messa nel nuovo cantiere
Il cardinale Tettamanzi ai dipendenti della Regione: «Siete chiamati a un di più di responsabilità»
Insegnare religione, un servizio educativo
L'Arcivescovo scrive una lettera di auguri per il prossimo Natale ai "suoi" docenti. Ringrazia per l'impegno e invita a riflettere sulla propria "vocazione". Oltre che per gli studenti a loro affidati, si chiede di avere un occhio di riguardo anche per i colleghi
Verso il “mese della pace”
Ricco il programma di iniziative proposte dalla Caritas Ambrosiana in gennaio per pregare e riflettere a partire dalla Giornata mondiale di giovedì 1
Un figlio non si produce
Il nuovo documento vaticano Dignitas personae riconosce l'autonomia della ricerca scientifica, ma ribadisce il no alle tecniche di fecondazione artificiale e tanto più alla clonazione. Giudicate lecite alcune tecniche di utilizzo terapeutico delle cellule staminali
Il Metropolita di Kiev in visita al cardinale Tettamanzi
13/12/2008 di Umberto BORDONI Alle 17 di sabato 13 dicembre il Metropolita di Kiev e di tutta la Chiesa Ortodossa Ucraina, Sua Beatitudine Volodomir Viktor Sabodan, accompagnato da tre Vescovi e da numerosi dignitari consacrati e laici ha fatto visita al Cardinale Dionigi Tettamanzi presso il Palazzo Arcivescovile. Il Metropolita, venuto in visita pastorale ai […]