Categoria: Attualità – Anno 2008
La clausola ideologica
Quella dei Giochi è una prova essenziale che la Cina non può fallire e che la comunità internazionale attende per chiudere un lungo periodo di sospetto verso il potere. Quel potere che a Pechino da sessant’anni ha dato l’etichetta di socialismo a un sistema assoluto e intransigente quanto lo fu quello mandarinale e imperiale. Una […]
Il signor Yu contro i cinque cerchi
Il Nido, il Parco acquatico, il Cubo d'acqua: i nuovi grandiosi e splendidi edifici hanno sfrattato i pechinesi, liquidati con 30 mila euro per abitazione. Ma qualcuno resiste
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Tra modernità economica e arretratezza civile
Un Paese dal volto nuovo, tranquillizzante per il visitatore occasionale, ma profondamente ingiusto con le minoranze interne
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Via le baracche e i mendicanti
A Pechino si calcola vi siano 4 milioni di cittadini illegali, ovvero senza documenti adeguati: una popolazione fluttuante e senza risorse che va a gonfiare i quartieri-ghetto, dove i mendicanti sono spesso parte di racket criminali. Anche per porre un freno al fenomeno della clandestinità, decine di baraccopoli sono state oggetto di campagne di demolizione. […]
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Per i Giochi Pechino ha cambiato anche l’aria
Duecento chilometri di metropolitana, 56 nuove stazioni: la capitale olimpica riduce il traffico e l'inquinamento. E caccia gli irregolari...
Olimpiadi, banco di prova della nuova Cina
L'antico Paese di Mezzo è atteso all'esame dei Giochi per misurare la sua capacità di aprirsi, di dimostrare tolleranza e di condividere valori internazionali
L’esperienza della morte entra nel luna park
«Per far fronte a queste problematiche è necessario creare occasioni educative dove affrontare il tema della morte a livello esistenziale». Il parere della psicologa Stefania Perduca
Vacanze, un lusso per pochi
Solo la metà degli italiani andrà sicuramente in vacanza. Sempre meno in albergo, cresce la richiesta di "bed and breakfast" e appartamenti
«L’arresto di Karadzic, un passo avanti verso l’Europa»
Monsignor Stanislav Hocevar, arcivescovo metropolita di Belgrado, commenta la cattura dell'ex leader serbo-bosniaco, accusato di genocidio e crimini di guerra: «Occorre sanare il passato e aprirsi al futuro, nel segno della serenità, dell'unità, della stabilità e della pace»
Economia, l’allarme di Draghi
Da parte del Governatore di Bankitalia l'analisi di una crisi annunciata dagli economisti, ma sottovalutata dalla politica
Pericolosi incroci internazionali
Dalla ripresa dei negoziati sul Medio Oriente alle voci di un ritiro Usa dall'Iraq. Ma su tutto incombe la questione del nucleare iraniano
I referenti
La segreteria del Percorso di formazione sociale e politica per giovani 2008-2009 è composta da monsignor Eros Monti, Luana Dalla Mora, Martino Incarbone, Enrico Marcora e Marcello Menni. La segreteria organizzativa è disponibile a partecipare a incontri di presentazione sul territorio per illustrare il progetto del Percorso. È previsto inoltre un sito internet apposito, sia […]
Il programma
Partirà il 26 settembre il nuovo Percorso di formazione sociale e politica per giovani promosso dalla diocesi. Il progetto prevede tre momenti: incontri introduttivi a settembre e ottobre. La serata inaugurale svilupperà il tema “Parola e politica”; il 3 ottobre, incontro di taglio storico sul percorso dei cattolici in politica in Italia; il 10 ottobre, […]
Politica, parte la scuola
Al via a settembre il Percorso di formazione per i giovani, a vent'anni dalla prima esperienza promossa dalla diocesi. L'iniziativa nasce dall'interesse delle nuove generazioni a conoscere e capire. Coinvolte numerose realtà cattoliche
Il simbolo: Jan Palach
Lo studente di filosofia Jan Palach aveva vent’anni all’epoca della “Primavera di Praga” e guardò con speranza a quella stagione riformista. Per protesta contro la repressione sovietica fondò un gruppo di volontari anti-Urss. Poi, il 16 gennaio 1969, si cosparse il corpo di benzina e si diede fuoco in piazza San Venceslao. Morì tre giorni […]
Le riforme di Dubcek
In Cecoslovacchia il crescente malcontento verso il regime comunista e le istanze di rinnovamento trovarono uno sbocco nelle riforme ispirate al cosiddetto “socialismo dal volto umano” di Alexander Dubcek: in realtà non si proponeva di allontanarsi dall’Urss, ma di mantenere il sistema economico collettivista affiancandovi una maggiore libertà politica, di stampa e di espressione. Queste […]