Nel XVI secolo, presso il borgo di Rho, esisteva una cappella votiva dedicata alla Madonna della Neve. Al suo interno, un affresco rappresentava la Pietà. Il 24 aprile 1583 questo affresco fu visto piangere lacrime di sangue. In seguito a questo “segno”, l’arcivescovo di Milano, San Carlo Borromeo, volle costruire un Santuario, e ne commissionò il progetto al celebre architetto Pellegrino Tibaldi. Lo stesso arcivescovo pose personalmente la prima pietra nel 1584.

La casa dei Padri Oblati sorge accanto alla basilica ed è in grado di ospitare un gran numero di persone grazie alla sua struttura dotata di un ampio auditorium, di tre sale conferenze, di numerose sale riunioni, di spazi per l’adorazione personale, di una cappella per le celebrazioni comunitarie e di un antico refettorio.

Sono previsti inoltri ritiri domenicali per catechisti, per gruppi parrocchiali, consigli pastorali e giovani incontrati nelle missioni.

Camere disponibili:

45camere, di cui 25 doppie e 20 singole 3 sale conferenze, un ampio auditorium e numerose sale riunioni.

Luoghi di preghiera:

due cappelle.