Alla Russia di Putin basterà la Crimea?

La crisi ucraina ha reso quanto mai attuali le logiche ottocentesche dettate dalle armi e dalla ragion di Stato. L’Europa non ha strumenti per opporsi efficacemente. Il Cremlino riuscirà a tenere sotto controllo la popolazione russa presente in altre regioni orientali dell’Ucraina? Permane il rischio di un disastroso conflitto etnico

di Stefano COSTALLI

Sì alla cannabis ma per le terapie

Filippo Boscia, presidente nazionale dell’Associazione medici cattolici italiani (Amci), esclude un processo di liberalizzazione di questi farmaci

di Gigliola ALFARO

Iscrizioni online: missione compiuta

Si può dire che la procedura è ormai entrata a regime. Un passo avanti nel rapporto tra le famiglie e la burocrazia del mondo scolastico

di Alberto CAMPOLEONI

In attesa del maxi-job

L’obiettivo del Governo è quello di ridurre l’enorme forbice aperta tra quanto un’impresa spende per un lavoratore, e quanto quest’ultimo incassa in busta paga

di Nicola SALVAGNIN

In attesa del maxi-job

L’obiettivo del Governo è quello di ridurre l’enorme forbice aperta tra quanto un’impresa spende per un lavoratore, e quanto quest’ultimo incassa in busta paga

di Nicola SALVAGNIN

L’ipoteca di Putin spinge al negoziato

Il professor Adriano Roccucci, esperto dei rapporti fra Stato sovietico e Chiesa ortodossa, in queste ore a Kiev, analizza gli sviluppi della crisi ucraina e gli spiragli verso una soluzione negoziale

Lavoro, una frattura generazionale

In una situazione abbastanza compromessa almeno c’è una valvola di sicurezza che è rappresentata dalla rete familiare

di Andrea CASAVECCHIA

Dalle buone intenzioni ai fatti

Il premier Renzi e il ministro Giannini annunciano interventi. Crediamoci, ma in attesa di vedere azioni concrete, soprattutto nell'edilizia scolastica

di Alberto CAMPOLEONI

Mercato del lavoro spaccato in due

Il 56% ad alto contenuto di conoscenza. Poi basse qualifiche. Uno degli effetti è la riduzione della classe media

di Andrea CASAVECCHIA

Russia-Unione Europea:
chi offre di più a Kiev?

Dopo l’uscita di scena di Yanukovich, al quale sono state addossate tutte le responsabilità delle violenze, ora è importante capire come si muoverà Putin. Il rischio che il Paese si dividi per aree di influenza

di Stefano COSTALLI

La mamma e gli amici:
di chi si fidano i ragazzi

Per tre su dieci la prima rimane la persona con cui confrontarsi e parlare di sé; solo l’1%, invece, nutre fiducia in figure educative del mondo ecclesiale: è quanto emerge dal nuovo approfondimento condotto dal Rapporto Giovani dell’Istituto Toniolo

di Pierpaolo TRIANI Docente di Didattica generale all'Università cattolica, fra i curatori del Rapporto Giovani

La strage di cristiani?
Un tentativo di destabilizzazione

L’analista geopolitico Marco Massoni (Is) non ha dubbi: «Ci sono una serie di sigle qaediste interessate ad allacciare i rapporti con i gruppi fondamentalisti nigeriani e a concludere un’alleanza»

di Davide MAGGIORE

Indizi positivi: siamo fuori dal tunnel?

Non solo Pil, consumi e compravendite immobiliari. In certe province del Nord saldo positivo tra assunzioni e perdite di posti di lavoro

di Nicola SALVAGNIN

Un manuale per una spesa etica

A cura di padre Adriano Sella, del Movimento Gocce di Giustizia, esce la nuova edizione della “Miniguida al consumo critico e al boicottaggio”

Cambio di governo, scuola nel vortice?

Invece di continuare a mirare tanti grandi obiettivi differenti, provare piuttosto a raggiungerne qualcuno anche limitato, ma concretissimo

di Alberto CAMPOLEONI

Aziende confiscate alla mafia,
affidare la gestione a manager

Ernesto Savona (Transcrime): piuttosto che chiudere, occorre provare a salvare la produzione e i lavoratori

Aziende confiscate alla mafia,
affidare la gestione a manager

Ernesto Savona (Transcrime): piuttosto che chiudere, occorre provare a salvare la produzione e i lavoratori

Disabili, politica e istituzioni:
la cultura dello scarto

Il richiamo dell’Unione Europea al nostro Paese sul mancato rispetto delle esigenze dei portatori d’handicap non potrebbe essere una salutare provocazione?

di Paolo BUSTAFFA

Tavolo della pace per il Sud Sudan

Oggi ad Addis Abeba prende il via la seconda tornata dei colloqui. Si spera di giungere a un accordo più solido del cessate il fuoco di gennaio

di Davide MAGGIORE

Tavolo della pace per il Sud Sudan

Oggi ad Addis Abeba prende il via la seconda tornata dei colloqui. Si spera di giungere a un accordo più solido del cessate il fuoco di gennaio

di Davide MAGGIORE

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