Concludendo l’Arcivescovo assegna tre adempimenti concreti. Anzitutto la definizione di un volto unitario delle “feste” che tra gennaio e febbraio ogni anno si celebrano per sottolineare momenti significativi della famiglia: la “Festa della famiglia”, la “Giornata della vita”, la “Giornata della solidarietà”, la “Giornata del malato”, la “Giornata della vita consacrata”.
Il secondo adempimento prevede – in ogni comunità pastorale o parrocchiale, entro la fine dell’anno 2008-09 – una verifica con le conseguenti azioni di rilancio della pastorale famigliare.
Il terzo adempimento chiede – a ogni parrocchia o comunità pastorale – di riconsiderare il progetto pastorale: per riscrivere i passaggi inerenti il tema della famiglia, e – più globalmente – per ridisegnarlo così da realizzare una pastorale più a “misura della famiglia”.