Secondo la tradizione, Grata era una devota vedova cristiana. Sola e senza figli, si diede alle buone opere, diventando madre spirituale di tanti bisognosi di Bergamo. A lei è attribuita la fondazione della cattedrale della città, e anche di diversi ospedali, nei quali accoglieva i suoi devoti più indigenti e tribolati. Nella cura dei malati negli ospedali da lei fondati e nella sepoltura dei morti, Grata consumò gli anni della sua feconda vedovanza, rimanendo nel ricordo dei suoi concittadini come esempio della instancabile operosità suscitata dall’Evangelo.
Il santo del giorno
Giovedi, II Settimana di Pasqua
Santa Grata di Bergamo (VI secolo)