Ct 1, 1; 3, 6-11; Sal 44 (45); Lc 12, 34-44
Uscite, figlie di Sion, guardate il re Salomone con la corona di cui lo cinse sua madre nel giorno delle sue nozze, giorno di letizia del suo cuore. (Ct 3,11)
Non è sufficiente sapere che il re Salomone sta passando, la sua bellezza e il suo valore non sono una qualità che possa bastare solo a lui: si tratta piuttosto di qualcosa di coinvolgente, un appello a muoversi per guardare, lasciandosi provocare da quel passaggio.
Così è per le donne e gli uomini che hanno ricevuto l’annuncio della presenza del Signore tra loro, in Gesù: non è possibile rimanere fermi, ma quell’incontro si fa di giorno in giorno più profondo, a partire dalla disponibilità di ciascuno a lasciarsi coinvolgere sempre più.
Preghiamo
Tu sei il più bello tra i figli dell’uomo,
sulle tue labbra è diffusa la grazia,
perciò Dio ti ha benedetto per sempre.
dal Salmo 44 (45)