Is 49,24-50,10; Sal 21 (22); Is 52,13-53,12; Mt 27,1-56
Davvero costui era Figlio di Dio! (Mt 27,54)
«Aborrire del tutto, e non in parte, quanto il mondo ama e abbraccia, e accettare e desiderare quanto nostro Signore ha amato e abbracciato. Come gli uomini mondani, che seguono il mondo, amano e cercano con ogni diligenza onori, fama, alto riconoscimento del proprio valore sulla terra, conformemente agli insegnamenti del mondo, così quelli che camminano nella via dello Spirito e seguono concretamente Cristo nostro Signore, amano e desiderano intensamente il contrario, cioè vestirsi della stessa veste del loro Signore, per l’amore e la riverenza che gli sono dovuti.» Queste parole di sant’Ignazio di Loyola ci ricordano che sulla croce si svela il vero volto di Dio, che si mostra a noi in Cristo crocifisso: Dio è amore umile che si mette al servizio dei fratelli e noi, in quanto figli, siamo chiamati a vivere di questo stesso amore.
Preghiamo
Donaci la grazia, Signore,
di avere l’umiltà e il coraggio necessari
per non scappare dalla croce.
Aiutaci a riconoscere nel mistero doloroso
della morte di Cristo Crocifisso
il tuo vero volto di amore
e di riscoprirci figli e fratelli amati.
[“Appartenenti a questa via” – La sequela e il cammino verso la santità. Quaresima e Pasqua 2019 – Centro Ambrosiano]