DOMENICA 15 MAGGIO
At 2,1-11 / Sal 103 (104); 1Cor 12,1-11; Gv 14,15-20
«Io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paràclito perché rimanga con voi per sempre». (Gv 14,16)
Lo Spirito santo, dono di Cristo risorto, illumina e guida la Chiesa. Esso dà la forza di spalancare le porte chiuse dalla paura per uscire tra la gente, lungo le strade del mondo. Esso fa di ciascuno di noi i protagonisti di un annuncio di consolazione e di speranza. Esso ci promette che il Padre accompagnerà sempre la nostra vita, anche nei momenti di grande difficoltà.
Solo così la comunità dei discepoli di Gesù può essere nel mondo segno di comunione e di riconciliazione, sorgente di giustizia e di pace. Là dove c’era dispersione si è ritrovata l’unità, là dove imperversava l’incomprensione è nato il dialogo. Non è un sogno, neppure un’utopia. È la strada nuova del regno dei cieli che la buona notizia del vangelo ha iniziato e la forza dello Spirito, rende praticabile nel mondo. È una luce nuova che allarga l’orizzonte e rischiara la notte. Probabilmente è soltanto una piccola luce, incerta e debole, ma quanto basta a diventare un punto di riferimento, un faro per l’uomo che dopo aver navigato a lungo e attraversato le tempeste, cerca un porto a cui approdare.
Preghiamo
Infondi in noi, o Signore,
il tuo Spirito di comunione e di solidarietà
Fa’ che la tua Chiesa nel mondo
possa tracciare nuove strade di dialogo
e costruire nuovi ponti di incontro.
[da: La Parola ogni giorno. La sapienza è uno spirito che ama l’uomo, Pasqua 2016, Centro Ambrosiano, Milano]