Dt 11,1-8a; Sal 98; 1Tm 6,11b-16; Gv 14,21-24
“Davvero i vostri occhi hanno visto le grandi cose che il Signore ha operato. Osservate dunque tutti i comandi che oggi vi dò”. (Dt 11)
L’amore verso Cristo si manifesta nella fedeltà ai suoi comandi. Chi ama così è amato dal Padre e da Gesù che lo rivela.
Coerenza di vita e fedeltà ai comande del signore sono il filo d’unione delle letture odierne: ne parla Mosè che invita ad amare Dio ed osservare ogni giorno le sue prescrizioni; ce lo dice Paolo ricordandoci che noi siamo incamminati all’incontro personale col Gesù; ed infine è Gesù stesso che ci insegna come amarlo.
“Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi è colui che mi ama”. Dal passato dei vangeli Gesù emerge sul presente della vita come colui che viene nel tempo e sopra il tempo per l’eternità.
Preghiamo col Salmo
Esaltate il Signore, nostro Dio,
prostratevi allo sgabello dei suoi piedi.
Egli è santo! Mosè ed Aronne tra i suoi sacerdoti,
Samuele tra quanti invocavano il suo nome.