Ez 1,13-28b; Sal 96 (97); Gl 2,1-2; Mt 7,21-29
«Il Signore regna: esulti la terra». (Sal 97,1)
L’acclamazione iniziale del salmo “il Signore regna” svela subito il genere di questo salmo: Dio, re della luce, appare nella cornice di una gloriosa manifestazione a cui assiste tutta la sfilata delle creature e di tutta l’umanità. E la manifestazione di Dio la potremo godere pienamente quando ci incontreremo con lui e il Natale del suo Figlio Gesù ne è un’anticipazione. Si tratta di un trionfo luminoso di Dio e dei giusti per un giorno tanto atteso e sperato mentre si procede a fatica nelle strade aggrovigliate della storia. Il giorno del Signore si avvicina e l’attesa deve dare senso e motivazione più forte all’attività quotidiana. In questi giorni aiutiamoci a vivere, attraverso le vicende, lieti o tristi, della vita tenendo fissa la speranza di ciascuno di noi nella certezza che un giorno ci incontreremo con Lui. E sarà una grande festa.
Preghiamo
Una luce è spuntata per il giusto,
una gioia per i retti di cuore.
Gioite, giusti, nel Signore,
della sua santità celebrate il ricordo. (Sal 97,11-12)
[da: “La Parola ogni giorno. Io spero nel Signore. Avvento e Natale 2015”, Centro Ambrosiano, Milano]