S. Agostino, vescovo e dottore della Chiesa
1Mac 8,1-7.12-18; Sal 36; Lc 3,15-18
“Io sono voce di uno che grida nel deserto: rendete diritta la via del Signore”. (Gv 1,23)
Giovanni portava al popolo la buona notizia, la bella notizia: l’avvento del Regno che si manifestava in Gesù. La bella notizia, in questo brano, si può cogliere in due affermazioni: «…viene Colui che è più forte di me» e «Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco». Giovanni sa molto bene qual è il suo ruolo: annunciare la venuta del Messia e piegare il cuore degli uomini ad accoglierlo.
Egli evangelizza con linguaggio profetico, invitando soprattutto all’attesa e alla purificazione. Ma l’attesa può essere colmata solo da Gesù, il “Figlio unigenito che viene dal Padre, pieno di grazia e di verità, in cui è la luce e la vita degli uomini” (cfr. Gv 1).
Preghiamo col Salmo
Sta’ lontano dal male e fa’ il bene
e avrai sempre una casa.
Perchè il Signore ama il diritto
e non abbandona i suoi fedeli.
Gli ingiusti saranno distrutti per sempre
e la stirpe dei malvagi sarà eliminata.