2Cr 5,2-14; Sal 83; Lc 11,27-28
“Beati coloro che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica”. (Lc 11)
Poche e incisive parole quelle di Gesù alla donna che voleva onorare il grembo che aveva dato la vita al Signore; non esiste una graduatoria di perfezione o di merito, tutti e tutte siamo sullo stesso piano ed abbiamo analoghe potenzialità per dare il meglio.
La regola è una sola: mettere in pratica la parola di Dio che è carità e giustizia. La beatitudine vera non consiste nell’avere un vincolo di parentela con Gesù, com’è appunto quello della madre, ma un legame diretto con il Signore che coinvolge la vita nelle sue scelte profonde.
Preghiamo col Salmo
Quanto sono amabili le tue dimore,
Signore degli eserciti!
L’anima mia anela
e desidera gli atri del Signore.
Il mio cuore e la mia carne
esultano nel Dio vivente.