1Gv 4,7-14; Sal 144; Lc 17,22-25
Non siamo stati noi ad amare Dio, ma è lui che ha amato noi. (1Gv 4)
Dio ci ha amati per primo al punto da mandarci il Figlio per espiare i nostri peccati, per risanare l’umanità e liberarla da vincoli di ricompensa o di restituzione a Dio: Dio stesso ha stabilito il ‘prezzo’ della nostra colpa e l’ha pagato con il proprio Figlio, lasciandoci lo Spirito d’amore e di verità.
Legge unica e fondamento della nostra vita è così l’amore come Dio stesso l’ha riversato su di noi. E quando sarà il tempo della pienezza, della venuta del Regno di Dio, perchè si possa vedere finalmente la fine di ogni doloro, la vittoria sulla morte e su ogni forza maligna? “Il regno di Dio è già in mezzo a noi”, ci dice Gesù, è lui stesso; e la realtà del Regno si manifesta in piccole cose, con segni lievi, senza clamore.
Preghiamo col Salmo
Ti lodino, Signore, tutte le tue opere
e ti benedicano i tuoi fedeli.
Dicano la gloria del tuo regno
e parlino della tua potenza,
per far conoscere agli uomini le tue imprese
e la splendida gloria del tuo regno.