Dt 9,1-6; Sal 43; Lc 7,1-10
Popolo di dura cervice: non per la tua giustizia Dio ti dà questa buona terra. (Dt 9)
Il Signore ama Israele, suo popolo, ed è fedele alle promesse fatte ai padri Abramo e Giacobbe, ma ancora Israele fatica a credere e a fidarsi dell’azione di Dio. Che fatica facciamo anche noi a fidarci di lui! Cerchiamo sempre di trovare scuse e di anteporre la nostre povere ragioni al disegno di Dio. Proprio come gli anziani dei giudei del brano evangelico che dicono: ”Egli merita…”. Quando Gesù si dirige con loro verso la casa del centurione questi manda a dirgli: ”Non sono degno…”.
Difficile per noi riconoscere che non siamo degni, che non possiamo meritare o comprare l’amore di Dio. Eppure un cuore che si fida di lui, questo lo muove e lo commuove.
Preghiamo col Salmo
Non con la spada infatti conquistarono la terra,
né fu il loro braccio a salvarli;
ma la tua destra e il tuo braccio e la luce del tuo volto,
perché tu li amavi.
Sei tu il mio re, Dio mio,
che decidi vittorie per Giacobbe.
(dal salmo 43)