Ger 10,1-10; Sal 134 (135); Zc 9,1-8; Mt 19,16-22
«Che cosa devo fare di buono per avere la vita eterna?» (Mt 19,16)
Presi dai molteplici preparativi per l’avvicinarsi del Natale del Signore, anche noi possiamo preoccuparci di “che cosa devo fare di buono” perché sia una bella festa con tutta la famiglia? La prima questione è proprio questa, non c’è nulla di puramente esteriore da fare, piuttosto c’è da lavorare sulla propria interiorità perché possiamo accogliere il dono che il Salvatore viene a portare. Consolazione, misericordia, pace, serenità e soprattutto vita, vita eterna! Immersi nel nostro quotidiano, storditi dalle mille incombenze, rischiamo di dimenticarci di curare il nostro cuore, perché Cristo venendo possa trovare una degna dimora in cui abitare. È necessario prepararsi curando il “cosa devo essere di buono” per accogliere Cristo nella mia casa: ecco io sto alla porta e busso, se uno mi apre, entrerò e ceneremo insieme! Cristo è qui, cosa sei disposto a lasciare nella tua vita perché ci sia posto per lui?
Preghiamo
Esultino e gioiscano in te
quelli che ti cercano;
dicano sempre: «Dio è grande!»
quelli che amano la tua salvezza.
Dal Salmo 69,5