Sir 26,1-16; Sal 127; Mc 6,33-44
Fortunato il marito di una brava moglie, il numero dei suoi giorni sarà doppio. (Sir 26)
Il testo del Siracide traccia un ritratto di uomo rasserenato e in armonia con se stesso e con gli altri nella misura in cui riconosce l’apporto e il sostegno che la donna può dargli: è nella vita quotidiana che si costruisce la storia di felicità e di salvezza di ogni essere umano.
E Dio usa attenzione e cura per coloro che lo seguono come ha fatto Gesù nei confronti della folla che lo aveva preceduto sulla riva del lago, dimentica di ogni bisogno e di ogni altra attività. Gesù provvede con delicatezza e premura perchè nessuno soffra la fame mentre è con lui e lo accompagna nel cammino; come il popolo d’Israele che fu nutrito con la manna durante il cammino nel deserto. E si prepara a dare se stesso in cibo per tutto il popolo.
Preghiamo col Salmo
Beato chi teme il Signore
e cammina nelle sue vie.
Della fatica delle tue mani ti nutrirai,
sarai felice e avrai ogni bene.