Sir 27, 1-3; Sal 126 (127); Mc 9, 14-29
Per amore del denaro molti peccano, chi cerca di arricchire volta lo sguardo. Fra le giunture delle pietre si conficca un piolo, tra la compera e la vendita s’insinua il peccato. Se non ti afferri con forza al timore del Signore, la tua casa andrà presto in rovina. (Sir 27,1-3)
«Chi cerca di arricchire volta lo sguardo». Quella frase interpella ogni persona: non si tratta di condannare la ricchezza in sé, ma di valutare quanto i desideri facciano guardare in una sola direzione, distogliendo lo sguardo dallo sguardo degli altri, impedendo così le relazioni che danno vita. I discepoli del Signore privilegiano lo sguardo dell’altro, a partire dallo sguardo di chi è povero, perché sanno che solo in quel modo possono vivere realmente come persone umane, perché in quello sguardo sono raggiunti da Dio stesso.
Preghiamo
Se il Signore non costruisce la casa,
invano si affaticano i costruttori.
Se il Signore non vigila sulla città,
invano veglia la sentinella.
dal Salmo 126 (127)