Es 12,21-27d; 2Cr 30,15-23; Es 24,1-8; Is 42,1-9
«Ti ho formato e ti ho stabilito come alleanza del popolo e luce delle nazioni, perché tu apra gli occhi ai ciechi e faccia uscire dal carcere i prigionieri, dalla reclusione coloro che abitano nelle tenebre». (Is 42,6-7)
Già sei secoli prima della venuta di Gesù, l’oracolo di Isaia annuncia la sua missione e cioè portare la salvezza a Israele e fare sentire a tutte le nazioni la forza e la luce del vero Dio. Anche oggi, il Signore Gesù continua ad aprire gli occhi ai ciechi e liberare i prigionieri dal carcere. Io, che a volte mi allontano da Dio, mettendo le mie preoccupazioni al di sopra del suo amore, non sono forse cieco o prigioniero?
Preghiamo
Signore, facci soffrire della sofferenza altrui.
Facci la grazia di capire che ad ogni istante,
mentre noi viviamo una vita troppo felice,
protetta da Te,
ci sono milioni di esseri umani,
che sono pure tuoi figli e nostri fratelli,
che muoiono di fame
senza aver meritato di morire di fame,
che muoiono di freddo
senza aver meritato di morire di freddo…
E perdona a noi di averli,
per una irragionevole paura, abbandonati.
E non permettere più, Signore,
che noi viviamo felici da soli.
Raoul Follereau