Lettura
Lettura del libro del Siracide 44, 1; 47, 2. 8-11
Facciamo ora l’elogio di uomini illustri,/ dei padri nostri nelle loro generazioni./ Come dal sacrificio di comunione si preleva il grasso,/ così Davide fu scelto tra i figli d’Israele./ In ogni sua opera celebrò il Santo,/ l’Altissimo, con parole di lode;/ cantò inni a lui con tutto il suo cuore/ e amò colui che lo aveva creato./ Introdusse musici davanti all’altare/ e con i loro suoni rese dolci le melodie./ Ogni giorno essi eseguono le loro musiche./ Conferì splendore alle feste,/ abbellì i giorni festivi fino alla perfezione,/ facendo lodare il nome santo del Signore/ ed echeggiare fin dal mattino il santuario./ Il Signore perdonò i suoi peccati,/ innalzò la sua potenza per sempre,/ gli concesse un’alleanza regale/ e un trono di gloria in Israele.
Salmo
Sal 17 (18)
® Cantiamo al Signore, salvezza del suo popolo.
La via di Dio è perfetta,
la parola del Signore è purificata nel fuoco;
egli è scudo per chi in lui si rifugia. ®
Viva il Signore e benedetta la mia roccia,
sia esaltato il Dio della mia salvezza.
Per questo, Signore, ti loderò tra le genti
e canterò inni al tuo nome. ®
Egli concede al suo re grandi vittorie,
si mostra fedele al suo consacrato,
a Davide e alla sua discendenza per sempre. ®
Vangelo
Lettura del Vangelo secondo Marco 4, 10b. 21-23
In quel tempo. Il Signore Gesù diceva a quelli che erano intorno a lui insieme ai Dodici: «Viene forse la lampada per essere messa sotto il moggio o sotto il letto? O non invece per essere messa sul candelabro? Non vi è infatti nulla di segreto che non debba essere manifestato e nulla di nascosto che non debba essere messo in luce. Se uno ha orecchi per ascoltare, ascolti!».
Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani.
Tema dell’anno 2018 : Potente è la tua mano, Signore (Esodo 15, 6)
II giorno: Non più uno schiavo, ma un caro fratello