Almanacco liturgico Il Santo del giorno Il Vangelo di oggi Agenda dell'Arcivescovo
Link: https://www.chiesadimilano.it/almanacco/letture-rito-ambrosiano/lra-anno-b-2011-2012/dt-76-14a-sal-95-ef-219-22-mt-1521-28-mc-161-8a-133009.html
Share

Dt 7,6-14a; Sal 95; Ef 2,19-22; Mt 15,21-28// Mc 16,1-8a

26 Agosto 2012

SETTIMANA DELLA XII DOMENICA DOPO PENTECOSTE 

SABATO
 

 

Messa del giorno

 

LETTURA

Lettura del libro del Deuteronomio 7, 6-14a

 

In quei giorni. Mosè disse: «Tu sei un popolo consacrato al Signore, tuo Dio: il Signore, tuo Dio, ti ha scelto per essere il suo popolo particolare fra tutti i popoli che sono sulla terra. Il Signore si è legato a voi e vi ha scelti, non perché siete più numerosi di tutti gli altri popoli – siete infatti il più piccolo di tutti i popoli –, ma perché il Signore vi ama e perché ha voluto mantenere il giuramento fatto ai vostri padri: il Signore vi ha fatti uscire con mano potente e vi ha riscattati liberandovi dalla condizione servile, dalla mano del faraone, re d’Egitto. Riconosci dunque il Signore, tuo Dio: egli è Dio, il Dio fedele, che mantiene l’alleanza e la bontà per mille generazioni con coloro che lo amano e osservano i suoi comandamenti, ma ripaga direttamente coloro che lo odiano, facendoli perire; non concede una dilazione a chi lo odia, ma lo ripaga direttamente. Osserverai, dunque, mettendoli in pratica, i comandi, le leggi e le norme che oggi ti prescrivo. Se avrete dato ascolto a queste norme e se le avrete osservate e messe in pratica, il Signore, tuo Dio, conserverà per te l’alleanza e la bontà che ha giurato ai tuoi padri. Egli ti amerà, ti benedirà, ti moltiplicherà; benedirà il frutto del tuo seno e il frutto del tuo suolo: il tuo frumento, il tuo mosto e il tuo olio, i parti delle tue vacche e i nati del tuo gregge, nel paese che ha giurato ai tuoi padri di darti. Tu sarai benedetto più di tutti i popoli».

 

SALMO

Sal 95 (96)

 

® Popoli tutti, date gloria al Signore!

 

Date al Signore, o famiglie dei popoli,

date al Signore gloria e potenza,

date al Signore la gloria del suo nome.

Portate offerte ed entrate nei suoi atri. ®

 

Prostratevi al Signore nel suo atrio santo.

Tremi davanti a lui tutta la terra.

Dite tra le genti: «Il Signore regna!».

È stabile il mondo, non potrà vacillare!

Egli giudica i popoli con rettitudine. ®

 

Gioiscano i cieli, esulti la terra,

risuoni il mare e quanto racchiude;

davanti al Signore che viene:

sì, egli viene a giudicare la terra;

giudicherà il mondo con giustizia

e nella sua fedeltà i popoli. ®

 

EPISTOLA

Lettera di san Paolo apostolo agli Efesini 2, 19-22

 

Fratelli, voi non siete più stranieri né ospiti, ma siete concittadini dei santi e familiari di Dio, edificati sopra il fondamento degli apostoli e dei profeti, avendo come pietra d’angolo lo stesso Cristo Gesù. In lui tutta la costruzione cresce ben ordinata per essere tempio santo nel Signore; in lui anche voi venite edificati insieme per diventare abitazione di Dio per mezzo dello Spirito.

 

VANGELO

Lettura del Vangelo secondo Matteo 15, 21-28

 

In quel tempo. Partito di là, il Signore Gesù si ritirò verso la zona di Tiro e di Sidone. Ed ecco, una donna cananea, che veniva da quella regione, si mise a gridare: «Pietà di me, Signore, figlio di Davide! Mia figlia è molto tormentata da un demonio». Ma egli non le rivolse neppure una parola. Allora i suoi discepoli gli si avvicinarono e lo implorarono: «Esaudiscila, perché ci viene dietro gridando!». Egli rispose: «Non sono stato mandato se non alle pecore perdute della casa d’Israele». Ma quella si avvicinò e si prostrò dinanzi a lui, dicendo: «Signore, aiutami!». Ed egli rispose: «Non è bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini». «È vero, Signore – disse la donna –, eppure i cagnolini mangiano le briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni». Allora Gesù le replicò: «Donna, grande è la tua fede! Avvenga per te come desideri». E da quell’istante sua figlia fu guarita.

—————————————————- ——————————————————

Messa vigiliare della Domenica che precede il Martirio di S. Giovanni il Precursore

 

VANGELO DELLA RISURREZIONE

Annuncio della Risurrezione del Signore Nostro Gesù Cristo secondo Marco 16, 1-8a

 

Risorto al mattino, il primo giorno dopo il sabato, il Signore Gesù apparve prima a Maria di Màgdala, dalla quale aveva scacciato sette demòni. Questa andò ad annunciarlo a quanti erano stati con lui ed erano in lutto e in pianto. Ma essi, udito che era vivo e che era stato visto da lei, non credettero.
Dopo questo, apparve sotto altro aspetto a due di loro, mentre erano in cammino verso la campagna. Anch’essi ritornarono ad annunciarlo agli altri; ma non credettero neppure a loro.
Alla fine apparve anche agli Undici, mentre erano a tavola, e li rimproverò per la loro incredulità e durezza di cuore, perché non avevano creduto a quelli che lo avevano visto risorto. E disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato, ma chi non crederà sarà condannato».
                            Cristo Signore è risorto!
                              ® Rendiamo grazie a Dio!
 

 

Seguono le letture della Messa nel giorno della Domenica:

2Mac 7, 1-2. 20-41; Sal 16; 2Cor 4, 7-14; Mt 10, 28-42