Lunedì della settimana della IV domenica dopo l’Epifania
Lettura
Lettura del libro del Siracide 24, 30-34
Io, la sapienza, come un canale che esce da un fiume/ e come un acquedotto che entra in un giardino,/ ho detto: «Innaffierò il mio giardino/ e irrigherò la mia aiuola»./ Ma ecco, il mio canale è diventato un fiume/ e il mio fiume è diventato un mare./ Farò ancora splendere la dottrina come l’aurora,/ la farò brillare molto lontano./ Riverserò ancora l’insegnamento come profezia,/ lo lascerò alle generazioni future./ Vedete che non ho faticato solo per me,/ ma per tutti quelli che la cercano.
Salmo
Sal 102 (103)
® Benedici il Signore, anima mia.
L’amore del Signore è da sempre,
per sempre su quelli che lo temono,
e la sua giustizia per i figli dei figli,
per quelli che custodiscono la sua alleanza
e ricordano i suoi precetti per osservarli. ®
Il Signore ha posto il suo trono nei cieli
e il suo regno domina l’universo.
Benedite il Signore, angeli suoi,
potenti esecutori dei suoi comandi,
attenti alla voce della sua parola. ®
Benedite il Signore, voi tutte sue schiere,
suoi ministri, che eseguite la sua volontà.
Benedite il Signore, voi tutte opere sue,
in tutti i luoghi del suo dominio.
Benedici il Signore, anima mia. ®
Vangelo
Lettura del Vangelo secondo Marco 5, 24b-34
Ora una donna, che aveva perdite di sangue da dodici anni e aveva molto sofferto per opera di molti medici, spendendo tutti i suoi averi senza alcun vantaggio, anzi piuttosto peggiorando, udito parlare di Gesù, venne tra la folla e da dietro toccò il suo mantello. Diceva infatti: «Se riuscirò anche solo a toccare le sue vesti, sarò salvata». E subito le si fermò il flusso di sangue e sentì nel suo corpo che era guarita dal male.
E subito Gesù, essendosi reso conto della forza che era uscita da lui, si voltò alla folla dicendo: «Chi ha toccato le mie vesti?». I suoi discepoli gli dissero: «Tu vedi la folla che si stringe intorno a te e dici: “Chi mi ha toccato?”». Egli guardava attorno, per vedere colei che aveva fatto questo. E la donna, impaurita e tremante, sapendo ciò che le era accaduto, venne, gli si gettò davanti e gli disse tutta la verità. Ed egli le disse: «Figlia, la tua fede ti ha salvata. Va’ in pace e sii guarita dal tuo male».