Almanacco liturgico Il Santo del giorno Il Vangelo di oggi Agenda dell'Arcivescovo
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Venerdì della II settimana di Avvento

29 Novembre 2024

ALL’INGRESSO  
Cerchiamo il Signore, mentre si fa trovare;
invochiamolo, mentre è vicino.
Abbandoniamo la via del peccato
e i pensieri del male, e ritorniamo al Signore.

ALL’INIZIO DELL’ASSEMBLEA LITURGICA

O Creatore e Salvatore incontaminato del genere umano, vieni dalla Vergine immacolata a redimere il mondo! Ci liberi la stessa decisione d’amore che in tutto ti ha conformato a noi, tranne che nel peccato, o Figlio di Dio, che vivi e regni con il Padre, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen

GEREMIA
3, 6a; 4, 1-4
Lettura del profeta Geremia

In quei giorni. Il Signore mi disse: «Se vuoi davvero ritornare, Israele, a me dovrai ritornare. Se vuoi rigettare i tuoi abomini, non dovrai più vagare lontano da me. Se giurerai per la vita del Signore, con verità, rettitudine e giustizia, allora le nazioni si diranno benedette in te e in te si glorieranno. Infatti così dice il Signore agli uomini di Giuda e a Gerusalemme: “Dissodatevi un terreno e non seminate fra le spine. Circoncidetevi per il Signore, circoncidete il vostro cuore, uomini di Giuda e abitanti di Gerusalemme, perché la mia ira non divampi come fuoco e non bruci senza che alcuno la possa spegnere, a causa delle vostre azioni perverse”».

SALMO Sal 26 (27)

Mostrami, Signore, la tua via,
guidami sul retto cammino.

Ascolta, Signore, la mia voce.
Io grido: abbi pietà di me, rispondimi!
Il mio cuore ripete il tuo invito:
«Cercate il mio volto!».
Il tuo volto, Signore, io cerco. R

Non nascondermi il tuo volto,
non respingere con ira il tuo servo.
Sei tu il mio aiuto, non lasciarmi,
non abbandonarmi, Dio della mia salvezza. R

Sono certo di contemplare la bontà del Signore
nella terra dei viventi.
Spera nel Signore, sii forte,
si rinsaldi il tuo cuore e spera nel Signore. R

PROFETI Zc 3, 1-7
Lettura del profeta Zaccaria

In quei giorni. L’uomo mi fece vedere il sommo sacerdote Giosuè, ritto davanti all’angelo del Signore, e Satana era alla sua destra per accusarlo. L’angelo del Signore disse a Satana: «Ti rimprovera il Signore, o Satana! Ti rimprovera il Signore che ha eletto Gerusalemme! Non è forse costui un tizzone sottratto al fuoco?». Giosuè infatti era rivestito di vesti sporche e stava in piedi davanti all’angelo, il quale prese a dire a coloro che gli stavano intorno: «Toglietegli quelle vesti sporche». Poi disse a Giosuè: «Ecco, io ti tolgo di dosso il peccato; fatti rivestire di abiti preziosi». Poi soggiunse: «Mettetegli sul capo un turbante purificato». E gli misero un turbante purificato sul capo, lo rivestirono di vesti alla presenza dell’angelo del Signore. Poi l’angelo del Signore dichiarò a Giosuè: «Dice il Signore degli eserciti: Se camminerai nelle mie vie e custodirai i miei precetti, tu avrai il governo della mia casa, sarai il custode dei miei atri e ti darò accesso fra questi che stanno qui».

VANGELO Mt 12, 38-42
✠ Lettura del Vangelo secondo Matteo

In quel tempo. Alcuni scribi e farisei dissero al Signore Gesù: «Maestro, da te vogliamo vedere un segno». Ed egli rispose loro: «Una generazione malvagia e adultera pretende un segno! Ma non le sarà dato alcun segno, se non il segno di Giona il profeta. Come infatti Giona rimase tre giorni e tre notti nel ventre del pesce, così il Figlio dell’uomo resterà tre giorni e tre notti nel cuore della terra. Nel giorno del giudizio, quelli di Ninive si alzeranno contro questa generazione e la condanneranno, perché essi alla predicazione di Giona si convertirono. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Giona! Nel giorno del giudizio, la regina del Sud si alzerà contro questa generazione e la condannerà, perché ella venne dagli estremi confini della terra per ascoltare la sapienza di Salomone. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Salomone!».

DOPO IL VANGELO  
I miei giorni sono come ombra che declina,
come l’erba tagliata inaridisco.
Ma tu, Signore, rimani in eterno,
il tuo ricordo per ogni generazione.

A CONCLUSIONE DELLA LITURGIA DELLA PAROLA
Si elevi fino alla tua maestà, o Dio, la nostra voce implorante, e la volontà di servirti con animo puro ci conduca gioiosi al natale di Gesù salvatore.
Per lui che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen

SUI DONI

Fiduciosi nel tuo amore, o Padre, deponiamo sul santo altare le nostre offerte; questa celebrazione cui prestiamo l’umile nostro servizio ci porti il dono di un cuore purificato.
Per Cristo nostro Signore. Amen

PREFAZIO

È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, renderti grazie, o Padre onnipotente, e celebrare con rito solenne nell’umile natale di Cristo, la gloria del suo futuro ritorno, proclamando le tue opere mirabili e il prodigio della nostra redenzione. Riconoscenti per i tuoi gesti di grazia, cantiamo con gli angeli e con i santi l’inno della tua lode: Santo…

ALLO SPEZZARE DEL PANE  
Ecco il Dio che mi salva,
agirò con fiducia e senza timore;
è lui la mia forza e la mia gioia
ed è venuto a salvarmi.

ALLA COMUNIONE 
«Come una madre consola i suoi figli,
così io vi consolerò» – dice il Signore –.
A noi verrà il Salvatore,
lo vedrete e sarete nella gioia.

DOPO LA COMUNIONE
Custodisci in noi, o Dio, il pegno della tua gloria; il pane di vita che abbiamo ricevuto sostenga la nostra debolezza di fronte alle insidie del mondo.
Per Cristo nostro Signore. Amen