ALL’INGRESSO
«Io sono la salvezza del popolo – dice il Signore –;
per qualunque tribolazione mi invocheranno,
li esaudirò e sarò per sempre il loro Dio».
ALL’INIZIO DELL’ASSEMBLEA LITURGICA
O Dio onnipotente, guida la nostra vita nell’obbedienza al tuo volere e dona di arricchire la propria esistenza con opere di giustizia a chi cerca di operare nel nome del Signore Gesù, il Figlio unico da te amato.
Per lui che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen
LETTURA Sir 38, 9-14
Lettura del libro del Siracide
Figlio, non trascurarti nella malattia, ma prega il Signore ed egli ti guarirà. Allontana l’errore, regola le tue mani, purifica il cuore da ogni peccato. Offri l’incenso e un memoriale di fior di farina e sacrifici pingui secondo le tue possibilità. Poi ricorri pure al medico, perché il Signore ha creato anche lui: non stia lontano da te, poiché c’è bisogno di lui. Ci sono casi in cui il successo è nelle loro mani; anch’essi infatti pregano il Signore perché conceda loro di dare sollievo e guarigione per salvare la vita.
SALMO Sal 72 (73)
Fuori di te, Signore, nulla bramo sulla terra.
Riflettevo per comprendere
ma fu una fatica ai miei occhi,
finché non entrai nel santuario di Dio.
Quando era amareggiato il mio cuore
e i miei reni trafitti dal dolore,
io ero insensato e non capivo. R
Io sono sempre con te:
tu mi hai preso per la mano destra.
Mi guiderai secondo i tuoi disegni
e poi mi accoglierai nella gloria. R
Chi avrò per me nel cielo?
Con te non desidero nulla sulla terra.
Vengono meno la mia carne e il mio cuore;
ma Dio è roccia del mio cuore,
mia parte per sempre. R
VANGELO Mc 8, 31-33
✠ Lettura del Vangelo secondo Marco
In quel tempo. Il Signore Gesù cominciò a insegnare ai discepoli che il Figlio dell’uomo doveva soffrire molto ed essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e, dopo tre giorni, risorgere. Faceva questo discorso apertamente. Pietro lo prese in disparte e si mise a rimproverarlo. Ma egli, voltatosi e guardando i suoi discepoli, rimproverò Pietro e disse: «Va’ dietro a me, Satana! Perché tu non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini».
DOPO IL VANGELO
Nel mio affanno invocai il Signore,
nell’angoscia gridai al mio Dio,
e ascoltò dal suo tempio la mia voce,
al suo orecchio pervenne il mio grido.
A CONCLUSIONE DELLA LITURGIA DELLA PAROLA
Accogli, o Padre, nella tua bontà infinita i desideri del tuo popolo in preghiera: aiutaci a conoscere le esigenze della tua legge di grazia e infondici la forza di attuarle nella nostra vita.
Per Cristo nostro Signore. Amen
SUI DONI
Accogli, o Dio altissimo, le offerte che umilmente ti presentiamo; donaci la grazia di una dedizione piena e sincera e il conseguimento della vita eterna.
Per Cristo nostro Signore. Amen
PREFAZIO
È veramente cosa buona e giusta lodarti ed esaltarti, o Padre di immensa misericordia.
Cristo Signore nostro, mosso a pietà degli errori umani è voluto nascere dalla Vergine Maria; con la sua morte volontaria sulla croce ci ha liberato dalla morte eterna e con la sua risurrezione ci ha conquistato a una vita senza fine.
Riconoscenti e gioiosi per questo dono di grazia, ci uniamo concordi alle schiere degli angeli e dei santi che inneggiano alla tua gloria: Santo…
ALLO SPEZZARE DEL PANE
Noi ti rendiamo grazie, o Dio;
invocando il tuo nome,
narriamo i tuoi prodigi.
ALLA COMUNIONE
«Convertitevi finché è tempo,
figli degli uomini – dice il Signore –.
E io scriverò i vostri nomi
nel libro del Padre mio che è nei cieli».
DOPO LA COMUNIONE
In virtù del sacrificio che abbiamo celebrato, purificaci, o Dio, da ogni contaminazione del cuore e donaci desideri giusti perché tu li possa sempre esaudire.
Per Cristo nostro Signore. Amen