ALL’INGRESSO
Volgiti a me, Signore, e abbi misericordia
perché io sono solo e infelice.
Vedi la mia miseria e la mia pena,
perdona tutti i miei peccati.
ALL’INIZIO DELL’ASSEMBLEA LITURGICA
O Dio, che non respingi nessuno per quanto abbia peccato e perdoni sempre chi è veramente pentito, accogli le nostre umili suppliche e, illuminando con la tua luce i nostri cuori, serbaci in ogni tempo fedeli alla tua legge.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen
LETTURA Qo 9, 7-12
Lettura del libro del Qoèlet
Su, mangia con gioia il tuo pane e bevi il tuo vino con cuore lieto, perché Dio ha già gradito le tue opere. In ogni tempo siano candide le tue vesti e il profumo non manchi sul tuo capo. Godi la vita con la donna che ami per tutti i giorni della tua fugace esistenza che Dio ti concede sotto il sole, perché questa è la tua parte nella vita e nelle fatiche che sopporti sotto il sole. Tutto ciò che la tua mano è in grado di fare, fallo con tutta la tua forza, perché non ci sarà né attività né calcolo né scienza né sapienza nel regno dei morti, dove stai per andare. Tornai a considerare un’altra cosa sotto il sole: che non è degli agili la corsa né dei forti la guerra, e neppure dei sapienti il pane e degli accorti la ricchezza, e nemmeno degli intelligenti riscuotere stima, perché il tempo e il caso raggiungono tutti. Infatti l’uomo non conosce neppure la sua ora: simile ai pesci che sono presi dalla rete fatale e agli uccelli presi al laccio, l’uomo è sorpreso dalla sventura che improvvisa si abbatte su di lui.
SALMO Sal 5
Tu benedici il giusto, Signore.
Al mattino ascolta la mia voce;
al mattino ti espongo la mia richiesta e resto in attesa.
Tu non sei un Dio che gode del male,
non è tuo ospite il malvagio;
gli stolti non resistono al tuo sguardo. R
Tu hai in odio tutti i malfattori,
tu distruggi chi dice menzogne.
Sanguinari e ingannatori, il Signore li detesta.
Io, invece, per il tuo grande amore, entro nella tua casa;
mi prostro verso il tuo tempio santo nel tuo timore. R
Gioiscano quanti in te si rifugiano, esultino senza fine.
Proteggili, perché in te si allietino
quanti amano il tuo nome,
poiché tu benedici il giusto, Signore,
come scudo lo circondi di benevolenza. R
VANGELO Mc 13, 9b-13
✠ Lettura del Vangelo secondo Marco
In quel tempo. Il Signore Gesù disse ai suoi discepoli: «Vi consegneranno ai sinedri, sarete percossi nelle sinagoghe e comparirete davanti a governatori e re per causa mia, per dare testimonianza a loro. Ma prima è necessario che il Vangelo sia proclamato a tutte le nazioni. E quando vi condurranno via per consegnarvi, non preoccupatevi prima di quello che direte, ma dite ciò che in quell’ora vi sarà dato: perché non siete voi a parlare, ma lo Spirito Santo. Il fratello farà morire il fratello, il padre il figlio, e i figli si alzeranno ad accusare i genitori e li uccideranno. Sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato».
DOPO IL VANGELO
Signore, abbiamo peccato contro di te,
ma per il tuo nome non abbandonarci.
Abbiamo fiducia in te, che sei il nostro Dio.
A CONCLUSIONE DELLA LITURGIA DELLA PAROLA
Sciogli benevolmente, o Padre, i vincoli della colpa e concedi il tuo perdono; così potremo consacrarci al tuo servizio con cuore libero e puro.
Per Cristo nostro Signore. Amen
SUI DONI
Ti offriamo, o Padre di misericordia, il sacrificio di pace perché siano cancellate le nostre colpe, e ritrovino serenità e sicurezza i nostri cuori incerti.
Per Cristo nostro Signore. Amen
PREFAZIO
È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre, qui e in ogni luogo, a te, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno, per Cristo Signore nostro. La fede in lui ci ravviva, ci conforta la speranza, ci unisce l’amore. Il suo perdono è gratuito e, mentre la nostra coscienza ci accusa, la sua misericordia ci purifica dalle colpe.
Per questo tuo dono, uniti ai cori degli angeli e dei santi, tutti insieme inneggiamo alla tua gloria: Santo…
ALLO SPEZZARE DEL PANE
Siamo oppressi dai nostri peccati:
che il Signore ci tratti
secondo la sua misericordia
e li allontani da noi.
ALLA COMUNIONE
Scorre la vita e i nostri giorni volgono alla fine.
Fino a che ci è dato tempo,
leviamoci a dar lode a Cristo Signore
Teniamo accese le lampade
perché il giudice dell’universo
sta per giudicare tutte le genti.
DOPO LA COMUNIONE
Ti rendiamo grazie, Padre santo, per averci nutrito del Corpo e del Sangue di Cristo; con umile cuore imploriamo la tua misericordia perché il sacramento cui abbiamo partecipato ci purifichi dalle colpe, infonda vigore nella nostra debolezza e ci guidi verso la gioia del regno eterno.
Per Cristo nostro Signore. Amen