Almanacco liturgico Il Santo del giorno Il Vangelo di oggi Agenda dell'Arcivescovo
Link: https://www.chiesadimilano.it/almanacco/letture-rito-ambrosiano/anno-c-2024-2025-la/giovedi-della-i-settimana-di-avvento-10-2817234.html
Share

Giovedì della I settimana di Avvento

Memoria della presentazione della B.V. Maria

21 Novembre 2024

ALL’INGRESSO  
Non temere, Maria,
perché hai trovato grazia presso Dio.
Ecco, concepirai un figlio,
lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù.

ALL’INIZIO DELL’ASSEMBLEA LITURGICA
Nella gloriosa memoria della santissima Vergine Maria concedi anche a noi, o Signore, per sua intercessione, di partecipare alla pienezza della tua grazia.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen

GEREMIA 2, 1-2a. 12-22
Lettura del profeta Geremia

In quei giorni. Mi fu rivolta questa parola del Signore: «Va’ e grida agli orecchi di Gerusalemme: Così dice il Signore: O cieli, siatene esterrefatti, inorriditi e spaventati. Oracolo del Signore. Due sono le colpe che ha commesso il mio popolo: ha abbandonato me, sorgente di acqua viva, e si è scavato cisterne, cisterne piene di crepe, che non trattengono l’acqua. Israele è forse uno schiavo, o è nato servo in casa? Perché è diventato una preda? Contro di lui ruggiscono leoni con ruggiti minacciosi. Hanno ridotto la sua terra a deserto, le sue città sono state bruciate e nessuno vi abita. Persino le genti di Menfi e di Tafni ti hanno umiliata radendoti il capo. Non ti accade forse tutto questo perché hai abbandonato il Signore, tuo Dio, al tempo in cui era tua guida nel cammino? E ora, perché corri verso l’Egitto a bere l’acqua del Nilo? Perché corri verso l’Assiria a bere l’acqua dell’Eufrate? La tua stessa malvagità ti castiga e le tue ribellioni ti puniscono. Renditi conto e prova quanto è triste e amaro abbandonare il Signore, tuo Dio, e non avere più timore di me. Oracolo del Signore degli eserciti. [Già da tempo hai infranto il giogo, hai spezzato i legami e hai detto: “Non voglio essere serva!”. Su ogni colle elevato e sotto ogni albero verde ti sei prostituita. Io ti avevo piantato come vigna pregiata, tutta di vitigni genuini; come mai ti sei mutata in tralci degeneri di vigna bastarda? Anche se tu ti lavassi con soda e molta potassa, resterebbe davanti a me la macchia della tua iniquità. Oracolo del Signore».]

SALMO Sal 73 (74)

Signore, sii fedele alla tua alleanza.

O Dio, perché ci respingi per sempre,
fumante di collera contro il gregge del tuo pascolo?
Ricòrdati della comunità
che ti sei acquistata nei tempi antichi.
Hai riscattato la tribù che è tua proprietà,
il monte Sion, dove hai preso dimora. R

Volgi i tuoi passi a queste rovine eterne:
il nemico ha devastato tutto nel santuario;
con l’ascia e con le mazze
frantumavano le sue porte. R

Non abbandonare ai rapaci la vita della tua tortora,
non dimenticare per sempre la vita dei tuoi poveri.
Volgi lo sguardo alla tua alleanza;
gli angoli della terra sono covi di violenza. R

PROFETI Am 8, 9-12
Lettura del profeta Amos

«In quel giorno – oracolo del Signore Dio – farò tramontare il sole a mezzogiorno e oscurerò la terra in pieno giorno! Cambierò le vostre feste in lutto e tutti i vostri canti in lamento: farò vestire ad ogni fianco il sacco, farò radere tutte le teste: ne farò come un lutto per un figlio unico e la sua fine sarà come un giorno d’amarezza. Ecco, verranno giorni – oracolo del Signore Dio – in cui manderò la fame nel paese; non fame di pane né sete di acqua, ma di ascoltare le parole del Signore. Allora andranno errando da un mare all’altro e vagheranno da settentrione a oriente, per cercare la parola del Signore, ma non la troveranno».

VANGELO Mt 9, 16-17
✠ Lettura del Vangelo secondo Matteo

In quel tempo. Il Signore Gesù disse ai discepoli di Giovanni: «Nessuno mette un pezzo di stoffa grezza su un vestito vecchio, perché il rattoppo porta via qualcosa dal vestito e lo strappo diventa peggiore. Né si versa vino nuovo in otri vecchi, altrimenti si spaccano gli otri e il vino si spande e gli otri vanno perduti. Ma si versa vino nuovo in otri nuovi, e così l’uno e gli altri si conservano».

Letture proprie della memoria

LETTURA Zc 2, 14-16
Lettura del profeta Zaccaria

Rallégrati, esulta, figlia di Sion, perché, ecco, io vengo ad abitare in mezzo a te. Oracolo del Signore. Nazioni numerose aderiranno in quel giorno al Signore e diverranno suo popolo, ed egli dimorerà in mezzo a te e tu saprai che il Signore degli eserciti mi ha inviato a te. Il Signore si terrà Giuda come eredità nella terra santa ed eleggerà di nuovo Gerusalemme.

SALMO Sal 44 (45)

Starò nella gioia alla presenza del Signore.

Ascolta, figlia, guarda, porgi l’orecchio:
dimentica il tuo popolo e la casa di tuo padre;
il re è invaghito della tua bellezza.
È lui il tuo signore: rendigli omaggio. R

Entra la figlia del re: è tutta splendore,
tessuto d’oro è il suo vestito.
È condotta al re in broccati preziosi. R

Dietro a lei le vergini, sue compagne,
a te sono presentate;
condotte in gioia ed esultanza,
sono presentate nel palazzo del re. R

EPISTOLA Rm 8, 8-11
Lettera di san Paolo apostolo ai Romani

Fratelli, quelli che si lasciano dominare dalla carne non possono piacere a Dio. Voi però non siete sotto il dominio della carne, ma dello Spirito, dal momento che lo Spirito di Dio abita in voi. Se qualcuno non ha lo Spirito di Cristo, non gli appartiene. Ora, se Cristo è in voi, il vostro corpo è morto per il peccato, ma lo Spirito è vita per la giustizia. E se lo Spirito di Dio, che ha risuscitato Gesù dai morti, abita in voi, colui che ha risuscitato Cristo dai morti darà la vita anche ai vostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita in voi.

VANGELO Mc 3, 31-35
✠ Lettura del Vangelo secondo Marco

In quel tempo. Giunsero la madre del Signore Gesù e i suoi fratelli e, stando fuori, mandarono a chiamarlo. Attorno a lui era seduta una folla, e gli dissero: «Ecco, tua madre, i tuoi fratelli e le tue sorelle stanno fuori e ti cercano». Ma egli rispose loro: «Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?». Girando lo sguardo su quelli che erano seduti attorno a lui, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli! Perché chi fa la volontà di Dio, costui per me è fratello, sorella e madre».

DOPO IL VANGELO  
Dite agli smarriti di cuore:
«Coraggio, non temete!
Ecco: si compie il giusto giudizio e Dio,
il nostro Dio viene a salvarci».

A CONCLUSIONE DELLA LITURGIA DELLA PAROLA
O Padre, che all’annuncio dell’angelo hai voluto che il tuo Verbo si facesse uomo nel grembo verginale di Maria, concedi al tuo popolo, che onora e ama la Madre di Dio, di godere sempre della sua materna protezione.
Per Cristo nostro Signore. Amen

SUI DONI
Il tuo Spirito, o Dio onnipotente, disceso con la sua gloria nella Vergine Maria, accolga le nostre offerte e le ricolmi della sua grazia.
Per Cristo nostro Signore. Amen

PREFAZIO

È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, celebrare il mistero della beata Vergine Maria che, accogliendo con fede illibata l’annuncio dell’angelo, concepì il tuo Verbo, rivestendolo di carne mortale. Nell’esiguità del suo grembo racchiuse il Signore dei cieli e il Salvatore del mondo e per noi lo diede alla luce, serbando intatta l’integrità verginale. Stupiti e gioiosi per questo prodigio, uniti agli angeli e ai santi, eleviamo a te, Padre, unico onnipotente Dio con il Figlio e con lo Spirito Santo, l’inno della tua lode: Santo…

ALLO SPEZZARE DEL PANE
Popolo di Sion, ecco
il Signore viene a salvare tutte le genti;
il Signore manifesterà la sua gloria
e avrete la gioia nel cuore.

ALLA COMUNIONE  
Riferite a Giovanni:
«I ciechi recuperano la vista,
gli storpi camminano,
i poveri gioiscono della venuta del Signore».

DOPO LA COMUNIONE
O Dio, Padre nostro, che ci hai chiamato a partecipare a questi misteri, manifesta sempre in noi la tua misericordia, perché l’incarnazione del tuo Figlio ci salvi, mentre ricordiamo e veneriamo con fede la sua santissima Madre. 
Per Cristo nostro Signore. Amen