ALL’INGRESSO
Questo sacerdote
con tutto il cuore ha cantato al suo Dio,
aprì le sue mani al misero,
porto amore al povero
e amo colui che lo aveva creato.
LETTURA Ap 21, 9-14
Lettura del libro dell’Apocalisse di san Giovanni apostolo
In quel giorno. Venne uno dei sette angeli, che hanno le sette coppe piene degli ultimi sette flagelli, e mi parlò: «Vieni, ti mostrerò la promessa sposa, la sposa dell’Agnello». L’angelo mi trasportò in spirito su di un monte grande e alto, e mi mostrò la città santa, Gerusalemme, che scende dal cielo, da Dio, risplendente della gloria di Dio. Il suo splendore è simile a quello di una gemma preziosissima, come pietra di diaspro cristallino. È cinta da grandi e alte mura con dodici porte: sopra queste porte stanno dodici angeli e nomi scritti, i nomi delle dodici tribù dei figli d’Israele. A oriente tre porte, a settentrione tre porte, a mezzogiorno tre porte e a occidente tre porte. Le mura della città poggiano su dodici basamenti, sopra i quali sono i dodici nomi dei dodici apostoli dell’Agnello.
SALMO Sal 44 (45)
Il Signore ama Gerusalemme come una sposa.
Liete parole mi sgorgano dal cuore:
io proclamo al re il mio poema.
Dio, il tuo Dio, ti ha consacrato
con olio di letizia, a preferenza dei tuoi compagni.
Alla tua destra sta la regina, in ori di Ofir. R
Ascolta, figlia, guarda, porgi l’orecchio:
dimentica il tuo popolo e la casa di tuo padre;
il re è invaghito della tua bellezza.
È lui il tuo signore: rendigli omaggio.
Gli abitanti di Tiro portano doni,
i più ricchi del popolo cercano il tuo favore. R
Entra la figlia del re: è tutta splendore,
tessuto d’oro è il suo vestito.
È condotta al re in broccati preziosi;
dietro a lei le vergini, sue compagne,
a te sono presentate;
condotte in gioia ed esultanza,
sono presentate nel palazzo del re. R
VANGELO Mt 24, 45-51
✠ Lettura del Vangelo secondo Matteo
In quel tempo. Il Signore Gesù disse: «Chi è dunque il servo fidato e prudente, che il padrone ha messo a capo dei suoi domestici per dare loro il cibo a tempo debito? Beato quel servo che il padrone, arrivando, troverà ad agire così! Davvero io vi dico: lo metterà a capo di tutti i suoi beni. Ma se quel servo malvagio dicesse in cuor suo: “Il mio padrone tarda”, e cominciasse a percuotere i suoi compagni e a mangiare e a bere con gli ubriaconi, il padrone di quel servo arriverà un giorno in cui non se l’aspetta e a un’ora che non sa, lo punirà severamente e gli infliggerà la sorte che meritano gli ipocriti: là sarà pianto e stridore di denti».
DOPO IL VANGELO
I tuoi sacerdoti, o Signore,
si vestano di giustizia,
e i tuoi fedeli cantino di gioia.
ALLO SPEZZARE DEL PANE
Beato quel servo che il Signore
al suo ritorno troverà a vegliare;
in verità vi dico:
gli affiderà la cura di tutti i suoi beni.
ALLA COMUNIONE
Ecco il servo saggio e fedele,
che il Signore pose a capo della sua casa
per distribuire a tempo debito
il necessario nutrimento.