Saranno 253 i partecipanti al terzo Sinodo straordinario sulla famiglia, in programma in Vaticano dal 5 al 19 ottobre sul tema “Le sfide pastorali sulla famiglia nel contesto dell’evangelizzazione”. Tra i 26 membri di nomina pontificia, quelli scelti personalmente da papa Francesco, spicca il nome del cardinale Angelo Scola, Arcivescovo di Milano, Diocesi che nel 2012 ha ospitato il VII Incontro mondiale delle famiglie, e quello di padre Antonio Spadaro, direttore della rivista dei Gesuiti La Civiltà Cattolica.
Tra partecipanti al Sinodo ci sono anche 14 coppie di sposi, suddivise tra esperti e uditori. La Segreteria generale del Sinodo ha diffuso oggi l’elenco ufficiale dei partecipanti ai lavori. Al terzo Sinodo straordinario nella storia dell’Assemblea, dopo quelli del 1969 e del 1985 dedicati rispettivamente al rapporto tra Conferenze episcopali e collegialità dei vescovi ed all’applicazione del Concilio Vaticano II – si legge nel comunicato diffuso oggi dalla Sala Stampa della Santa Sede -, parteciperanno 191 Padri Sinodali, tra cui 25 capi dicastero della Curia e 114 presidenti di Conferenze episcopali: 36 dall’Africa, 24 dall’America, 18 dall’Asia (per la Cina, ci sarà l’arcivescovo di Taipei, monsignor Shan-Chuan), 32 dall’Europa, tra cui il cardinale italiano Angelo Bagnasco, e 4 dall’Oceania. 62 saranno gli altri partecipanti, inclusi 8 delegati fraterni: presente anche Hilarion, presidente del Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca. Dalle Chiese Orientali arriveranno 13 esponenti, provenienti anche da Paesi in conflitto, come l’Iraq e l’Ucraina, rappresentati dal Patriarca caldeo Louis Sako e dall’arcivescovo maggiore greco-cattolico Shevchuk.
Sono 13, inoltre, le coppie di coniugi che faranno parte dei 38 uditori, con diritto di parola ma non di voto in Aula; altri due consorti rientrano, invece, tra i 16 esperti, ovvero i collaboratori del Segretario speciale. Durante le due settimane di lavori, i partecipanti all’Assemblea rifletteranno sul Documento di lavoro diffuso a giugno scorso. Lo scopo, spiega il cardinale Lorenzo Baldisseri, segretario generale del Sinodo, è quello di «proporre al mondo odierno la bellezza e i valori della famiglia, che emergono dall’annuncio di Gesù Cristo che dissolve la paura e sostiene la speranza».
Come già annunciato dal Consiglio ordinario del Sinodo, i lavori seguiranno una nuova metodologia interna per favorire una partecipazione più dinamica dei Padri sinodali. Si compiranno i passi necessari, spiega ancora il card. Baldisseri, «per emendare norme o eventualmente mettere mano ad una vera e propria ristrutturazione dell’organismo sinodale». Non si prevedono documenti finali al termine di questa Assemblea straordinaria, che è solo la prima tappa di un percorso che si concluderà nel 2015, quando dal 4 al 25 ottobre si terrà il 14° Sinodo generale ordinario sul tema “Gesù Cristo rivela il mistero e la vocazione della famiglia”.