Provengono da Seveso e Vanzago i ragazzi che domenica 15 maggio, alle 15, nel Duomo di Milano riceveranno la Santa Cresima personalmente dall’Arcivescovo.
Saranno 180 i Cresimandi delle quattro parrocchie di Seveso unite nella Comunità pastorale San Pietro da Verona. Insieme ai genitori hanno partecipato ieri al ritiro nel Centro pastorale ambrosiano di Seveso, guidati da don Emanuele Beretta, responsabile della pastorale giovanile a Varedo, che ha predicato sul tema dei «100 Giorni Cresimandi», «Come Gesù con Pietro», ispirato alla lettera pastorale del cardinale Scola Educarsi al pensiero di Cristo; invece gli adulti (circa 250) hanno riflettuto su cosa consiste, concretamente, la presenza dello Spirito santo e sul significato della Pentecoste, con il responsabile della Comunità pastorale, don Carlo Pirotta. Da Seveso, domenica 15, partirà una spedizione di 14 pullmann: oltre a Cresimandi, padrini e madrine, ai quali il trasferimento è stato offerto gratuitamente dalle parrocchie, viaggeranno anche le famiglie. Un servizio speciale sarà assicurato ai nonni con difficoltà di deambulazione, grazie ai mezzi attrezzati per anziani messi a disposizione dall’associazione di volontariato Anteas, che raggiungeranno direttamente il sagrato del Duomo. «La Cresima con l’Arcivescovo – tiene a sottolineare don Pirotta -, celebrata proprio nel “centro dell’esperienza di fede” che è la Cattedrale, è un evento che diventerà senz’altro memorabile per i nostri ragazzi. Lo potranno ricordare come coloro che oggi usano fare memoria di un momento simile vissuto tanto tempo fa con Schuster o Montini».
La Santa Cresima in Duomo con il Cardinale rappresenta un inizio in grande stile per la nuovissima Comunità pastorale Madonna del Buon Consiglio di Vanzago, inaugurata proprio ieri con la celebrazione presieduta da monsignor Giampaolo Citterio, Vicario episcopale della Zona pastorale IV (Rho). Saranno 90 i Cresimandi che dalle due parrocchie che la compongono domenica 15 raggiungeranno Milano. Don Antonio Martelozzo, responsabile della Comunità pastorale, spiega che il cammino dei ragazzi della Cresima, con i bambini dell’iniziazione cristiana e gli adolescenti, insieme ai loro genitori, è legato a quello che sta compiendo il diacono destinato a Vanzago, don Filippo Pirondini, che sarà ordinato sacerdote a giugno in Duomo. La Santa Cresima è quindi vissuta in chiave vocazionale. Un avvenimento importante che coincide appunto con la nascita della Comunità pastorale e non è un caso che nel santuario di Santa Maria del Suffragio – la «chiesa di mezzo», come la chiama don Martelozzo, posta a metà strada tra le due parrocchie di Vanzago -, siano state organizzate quattro serate nelle domeniche di maggio, alle 21, per recitare il Santo Rosario e poi riflettere, con genitori e figli, sulla figura del prete. Stasera interviene don Sergio Stevan, animatore spirituale della Casa madre degli Oblati diocesani e responsabile della Comunità pastorale di Giussano, sul «sacerdote nella Chiesa; il 15, sarà presente monsignor Michele Di Tolve, Rettore del Seminario, che terrà una meditazione sul «sacerdote educatore»; il 22, don Felice Noè, Decano del Decanato Villoresi, tratterà il tema «sacerdote uomo tra gli uomini»; infine, il 29 parlerà don Andrea Bellò, parroco della parrocchia di origine del giovane don Pirondini, San Michele Arcangelo e Santa Rita di Milano. È significativo il fatto che le famiglie confluiranno in santuario partendo a piedi in corteo dalle rispettive parrocchie. (N.P.)