Anche la comunità del Seminario si unirà a tutta la Chiesa nella celebrazione della XX Giornata per i Missionari Martiri del prossimo 24 marzo, che ha per tema Amando fino alla fine.
Lo farà con una veglia di preghiera, a partire dalle ore 20.45, nel santuario di Seveso, presieduta da padre Gabriel Amal, rettore del Seminario del Pime.
La celebrazione annuale di una Giornata di preghiera e digiuno in ricordo dei missionari martiri, prende ispirazione dall’assassinio di monsignor Oscar Arnulfo Romero, Vescovo di San Salvador e una delle figure più luminose della Chiesa del secolo scorso. Venne ucciso proprio il 24 marzo del 1980, mentre celebrava l’Eucaristia.
La Giornata è dunque un modo concreto, attraverso la preghiera e il digiuno, per fare memoria della vita donata gratuitamente da uomini e donne che hanno creduto nella forza della Parola di Dio.
Durante la veglia verranno ricordati tutti i martiri di questi ultimi mesi, in modo particolare padre Fausto Tentorio, prete lecchese, originario della nostra Diocesi, ucciso il 17 ottobre scorso a Mindanao, nelle Filippine.
Da oltre trentadue anni padre Fausto lavorava a stretto contatto con gli indigeni del luogo, i Manobos, nella formazione e organizzazione delle loro piccole comunità montane, scontrandosispesso con forze molto potenti attente più ai beni materiali e interessi personali che a quelli di fratellanza locale e universale.
«Non vuole essere un lieto fine forzato che cancella la durezza della violenza o la tragedia di una vita spezzata drammaticamente», dice don Gianni Cesena, direttore della Fondazione Missio (l’organismo pastorale della Cei che promuove ogni anno questa iniziativa), commentando il tema della giornata: «Ma semplicemente dipinge gli ultimi istanti di coloro che, sull’esempio del Maestro, donano la vita, perdonando i loro carnefici».
Ecco perché ogni martirio, dai tempi di Stefano in poi, va riletto sulla filigrana del martirio di Gesù, testimone e rivelatore di un Dio Padre che ama e perdona. Ecco perché i missionari vengono perseguitati e uccisi, in quanto portatori di un Vangelo che continua, oggi e da sempre, a capovolgere le logiche umane fondate sull’egoismo e sull’ingiustizia.
Il materiale e i sussidi per vivere la Giornata sono scaricabili dal sito www.missioitalia.it.