Domenica 15 gennaio si terrà a Milano, presso il Centro diocesano (via S. Antonio 5), il convegno “A.A.A. futuro insieme cercasi. Lui e lei verso un amore a tempo indeterminato”. Si tratta di una mattinata interamente dedicata alle coppie di fidanzati che stanno percorrendo l’Itinerario “Nati per amare”, proposto dall’Azione cattolica. Ma non solo. Il convegno invita tutte le coppie di giovani che stanno muovendo i primi passi insieme, nella maturazione del proprio amore.
Gabriele Compagnoni, responsabile dell’Itinerario, descrive così il percorso che stanno già facendo decine di coppie in tutta la Diocesi: «L’Itinerario Triennale per i fidanzati, che l’Ac promuove da 40 anni, accompagna la coppia nel suo percorso di crescita, favorendo la maturazione di un progetto comune di vita familiare, alla luce della fede. Si preoccupa perciò di fornire ai fidanzati stimoli opportuni alla riflessione e al confronto, soprattutto attraverso la testimonianza di coniugi già rodati».
Ma qual è il senso del convegno? Il tema di quest’anno è strettamente legato all’Incontro mondiale delle famiglie, che si terrà a Milano dal 30 maggio al 3 giugno 2012: il convegno è quindi un’ottima opportunità per cominciare a «costruire delle basi solide all’interno di un contesto, come quello odierno, che non ci aiuta per niente» afferma Alessandro Radaelli, responsabile area Famiglia e Vita dell’Ac di Milano.
Crisi della famiglia e dei ruoli, incapacità di comunicare, lavoro precario, acquisto della casa e mutuo: questi e tanti altri i temi che verranno affrontati domenica 15 gennaio. «È immenso il condizionamento a cui i ritmi del lavoro e la sua crescente precarietà sottopongono la famiglia e, prima ancora, il progetto di famiglia che nasce tra due giovani nel periodo “magico” del fidanzamento. Ma allora, come fa una giovane coppia a costruire concretamente un progetto capace di sostenere un’intera vita insieme?» prosegue Gabriele Compagnoni. A queste domande verrà data risposta nel corso del convegno, che quest’anno nasce dalla collaborazione fattiva tra diversi soggetti: l’Itinerario fidanzati, l’associazione Spazio Famiglia, il Settore giovani, la Pastorale giovanile e, novità del 2012, il Centro Giovani Coppie San Fedele.
«Non solo una serie di firme su un volantino – dice Alessandro Radaelli -, ma un progetto costruito insieme nella condivisione dei contenuti: un vero e proprio lavoro di squadra. Come Ac vogliamo sostenere la formazione di giovani in cammino per la costruzione di un futuro insieme, come coppia e come famiglia. Ecco perché investiamo energie e risorse nel sostegno di un itinerario per fidanzati. Il programma del convegno del 15 gennaio prevede una tavola rotonda e un dibattito tra relatori di un certo calibro, come don Aristide Fumagalli, docente di teologia morale, Paola Bassani, psicologa e psicoterapeuta e Lorenza Rebuzzini, ricercatrice Cisf (Centro Internazionale Studi Famiglia). Modera l’incontro Alessandro Zaccuri, giornalista di Avvenire. Al termine del convegno, che si aprirà alle ore 9 con la santa Messa, è previsto per le ore 13 un pranzo in condivisione.