L’estate vede protagonisti gli oratori e le parrocchie con le proposte dei campeggi a prosecuzione della attività estiva offerta nelle città. La Chiesa ambrosiana ha sempre mostrato attenzione a queste esperienze educative, seguite con passione da sacerdoti, religiose e molti volontari. A testimonianza di questa considerazione c’è la tradizionale visita dell’Arcivescovo, quest’anno in programma venerdì 19 luglio in Valle d’Aosta. L’evento è organizzato dal Servizio diocesano per la Pastorale del turismo, in collaborazione con il gruppo “Campeggi Riuniti”, che in questa occasione darà inizio alle celebrazioni per il XXX di fondazione.
La giornata inizierà alle 10 in Valgrisenche, presso il campeggio di Valmadrera, con un incontro tra il cardinale Scola e le autorità (civili, religiose, militari, associazioni di guide alpine, Pro loco, responsabili dei campeggi milanesi…). Sarà l’occasione per incoraggiare e ringraziare le Amministrazioni locali che, per quanto compete loro, aiutano e sostengono le comunità ambrosiane in queste iniziative estive di educazione.
Alle 10.30, presso lo stesso campeggio di Valmadrera, l’Arcivescovo presiederà la Santa Messa alla presenza dei villeggianti e dei ragazzi anche dei campeggi di Carugate e Cantalupo. Seguirà il pranzo nel campeggio di Carugate. Poi l’Arcivescovo partirà per Rhêmes-Notre-Dame, dove alle 15 incontrerà i villeggianti e i ragazzi dei campeggi di Cassina de Pecchi e Busto Garolfo; qui ci sarà anche un momento di preghiera e un “cerchio di gioia”.
In ciascuno di questi incontri sarà esposta un’icona. Al centro vi è rappresentato l’episodio della “Trasfigurazione del Signore”, sintesi dell’esperienza del campeggio; ai due lati vi sono otto scene del Vangelo che richiamano alcuni valori da condividere e vivere durante quest’esperienza: la preghiera, l’eucaristia, l’amicizia, il cammino, l’accoglienza, il sacrificio, la fede e la vita eterna. L’icona, realizzata dal gruppo “Campeggi Riuniti”, viene consegnata a tutte le parrocchie associate e costituisce un significativo arredo della “tenda della presenza”, cuore della vita del campeggio.
Sono decine i campeggi parrocchiali che fanno riferimento al gruppo “Campeggi Riuniti”, una emanazione della Pastorale diocesana del Turismo che da 30 anni coordina le attività e gestisce lo scambio dei terreni, la formazione dei tecnici e dei volontari, e snellisce le pratiche amministrative, sanitarie e fiscali. Sul sito internet si raccolgono nuove adesioni e si valutano le disponibilità di posti per gruppi parrocchiali che eventualmente fossero sprovvisti di proprie strutture.